Truffa postepay: come difendersi e come richiedere il rimborso

TRUFFA POSTEPAY

Tutti possono essere soggetti a una truffa sulla loro postepay. E tantissime persone la subiscono ogni giorno. Occorre quindi capire come difendersi, quali contromisure prendere e soprattutto come tenere alla larga eventuali pericoli.

Cosa fare in caso di truffa postepay? Sono davvero in molti a farsi questa domanda. Le truffe perpetrate da cyber-criminali che danneggiano i possessori di postepay sono sempre di più. In particolare, coloro che hanno una postepay “classica”, vale a dire quella di colore giallo, spesso sono più a rischio, perché tale carta non appartiene a un circuito internazionale come Visa o Mastercard.

A volte però, evitare una truffa è più semplice di quello che si pensa. Quali consigli seguire per non trovarsi in situazioni spiacevoli? Vediamo quello che c’è da sapere al riguardo.

Come evitare una truffa postepay?

Come prima cosa, è bene comprendere come evitare una truffa postepay. Spesso i truffatori agiscono su internet. L’esca, spesso, è fatta da link all’apparenza innocui che promettono investimenti semplici e soldi rapidi e che invece si rivela un link “scam”, il termine tecnico che potremmo tradurre con un forse più immediato “truffa”.

Qualora ci si dovesse accorgere della presenza di questi link, magari anche nei banner pubblicitari di un sito affidabile, è assolutamente vietato cliccare. Infatti, se si dovesse cliccare su uno di questi link si potrebbe poi iniziare una procedura che potrebbe portare a trasmettere involontariamente i dati della propria postepay.

Un’altra cosa alla quale prestare attenzione per evitare una truffa è il phishing. Cosa significa? Ebbene, a volte può capitare di ricevere via mail dei messaggi che sembrano essere inviati da Poste Italiane o da siti e corrieri riconosciuti a livello internazionale.

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Tuttavia, si tratta di messaggi falsi, creati ad hoc per rubare dati agli utenti. Dunque, se si dovessero ricevere messaggi confusionari o che richiedono di inserire i dati della propria postepay, è bene ignorarli e rivolgersi direttamente all’ente che ha inviato il messaggio, magari attraverso numero telefonico presente sul sito ufficiale.

Come proteggersi da una truffa postepay?

Occorre agire in modo deciso se ci si rende conto ad esempio che la propria carta è stata clonata. Senza panico. Anzi, se alcuni malintenzionati hanno clonato la postepay la prima cosa da fare è cercare di bloccare la carta e notificare l’accaduto a Poste Italiane.

Inoltre, può essere utile anche esporre denuncia alla polizia postale. Portando all’attenzione degli organi competenti il fatto, è possibile ricevere assistenza e tutela. Inoltre, se si è stati vittima di una truffa postepay, agendo in modo tempestivo è possibile recuperare i propri soldi. Il tempismo è tutto in situazioni del genere, dunque ancora una volta è fondamentale ricordare di non farsi prendere dal panico.

Come chiedere il rimborso

I primi passi obbligati, sono: blocco carta, denuncia ai Carabinieri o alla Polizia, disconoscimento operazioni non effettuate presso ufficio postale.

Fatto questo si potranno avviare le procedure di indennizzo. Alla richiesta, Poste dovrà obbligatoriamente rispondere entro 60 giorni e sarà bene non accontentarsi di una risposta che genericamente dichiari che tutto è avvenuto regolarmente e non risultano anomalie. In questi casi la regola è chiedere il dettaglio della operazione anche al fine di valutare se vi sia stato un omesso controllo e quindi possa adire all’Arbitro Bancario finanziario per far valere i suoi diritti.