L’Unione Europa vieta le importazioni di arance e limoni provenienti dall’Argentina fino al 30 aprile 2021. La ragione è prevenire il contagio con alcuni funghi che colpiscono queste colture, la cosiddetta ‘macchia nera’ o Cbs (citrus black spot) rilevati nelle spedizioni argentine in arrivo nei porti europei. Lo fa sapere la Confagricoltura che ha accolto con favore questa decisione.
“Abbiamo sempre richiamato l’attenzione delle autorità competenti su questa grave fitopatia di cui il territorio europeo è indenne”, ha sottolineato il presidente Massimiliano Giansanti, nel ricordare che la situazione in Argentina è assolutamente allarmante, così come in Sudafrica, Uruguay, Brasile e in Tunisia. “Se la Cbs si diffondesse in Europa e in Italia, provocherebbe danni irreparabili al patrimonio agrumicolo, mettendo a rischio uno dei più importanti comparti della nostra agricoltura”, ha aggiunto il presidente della Federazione nazionale agrumicola di Confagricoltura Gerardo Diana, anche perché “il comparto è già impegnato a superare il problema della ‘Tristeza’ e non può certo permettersi l’arrivo di una nuova fitopatia”.