Edison e le regole per il distacco del gas per morosità

GAS

Caro Salvagente,

ho un problema anaologo a quello segnalato da una vostra lettrice (“Distacco del gas e costi di sospensione per morosità: quali sono i nostri diritti“) e ho avuto una diatriba con Edison per dei costi di sospensione addebitati dopo morosità. Mi potete aiutare a fare chiarezza sulle procedure previste dal Timg, il Testo integrato morosità gas dell’Arera? Le regole sono cambiate? Grazie

Sebastino Belfiore

Caro Sebastiano, per chiarire le regole per il distacco della fornitura gas abbiamo chiesto di nuovo aiuto a Valentina Masciari, responsabile utenze di Konsumer Italia. Ecco quello che ci ha spiegato:

La procedura prevista per la sospensione per morosità, riportata nell’Allegato A della Delibera 21 luglio 2011, ARG/gas 99/11 (TIMG), è attuale ed in essere, e l’unica deroga si ha solo nel caso di “accertata appropriazione fraudolenta del bene, di manomissione e rottura dei sigilli dei gruppi di misura ovvero di utilizzo degli impianti in modo non conforme al contratto”.

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Partendo da tale presupposto, confermo che prima di procedere con la sospensione per morosità dell’utenza gas, il fornitore deve inviare la costituzione in mora al cliente, tramite raccomandata A/r o tramite Pec. In tale comunicazione, deve essere indicato:

  • il termine ultimo entro il quale va fatto il pagamento (15 giorni dall’invio, in caso di raccomandata, 7 giorni in caso di Pec),;
  • il termine entro il quale, perdurando la morosità, verrà inviata richiesta di chiusura del punto (non meno di 3 giorni lavorativi);
  • le modalità di comunicazione dell’avvenuto pagamento:
  • infine, che il cliente avrà diritto ad un indennizzo automatico nel caso in cui la fornitura venga sospesa per morosità nonostante il mancato rispetto di uno dei termini sopra indicati. L’ammontare dell’indennizzo è di 30 euro, nel caso di mancato invio della costituzione in mora; 20 euro nel caso di sospensione dell’utenza senza il rispetto dei termini previsti per il pagamento e per il distacco.

In queste ipotesi, al cliente non può neanche essere richiesto alcun corrispettivo per la sospensione e per la riattivazione della fornitura.

Stante tale normativa, se Edison non ha applicato le regole nei confronti del signor Belfiore, allora questo può aprire una formale contestazione richiedendo lo storno dei costi di distacco e riallaccio dell’utenza, oltre a poter richiedere anche l’indennizzo previsto. Se poi Edison, insistesse nelle sue posizioni e non fornisse le adeguate giustificazioni, il signor Sebastiano, potrà sempre ricorrere alla procedura di conciliazione, per veder chiarito ogni dubbio e quindi ottenere ragione su quanto sostiene.