L’autorità garante per le comunicazioni ha deciso di multare gli operatori per non aver dato i rimborsi automatici ai clienti per le bollette a 28 giorni. Secondo quanto risulta a Repubblica, infatti, la delibera con la sanzione per 9 milioni di euro complessivi è in arrivo in queste ore. Il quotidiano riporta anche gli importi per operatore: Sono 3 milioni per Tim, 2,5 per Vodafone, 2 per Wind 3 e 1,5 per Fastweb.
Ancora una tegola che suona come una maledizione senza fine per i quattro maggiori operatori italiani, che si spera stiano rimpiangendo la furbizia della 13esima bolletta: poche settimane fa, era arrivata la maxi-multa da 228 milioni dell’Antitrust, che li aveva puniti per aver concordato il ritocco dei prezzi dopo lo stop alle bollette a 28 giorni.
La decisione dell’Agcom arriva dopo la sentenza del Consiglio di Stato che ha dato ragione proprio all’autorità sul diritto per i consumatori ad avere il rimborso automaticamente e non previa richiesta, come gli operatori stanno chiedendo dalla scorsa estate. Modalità , quest’ultima, che scoraggia i meno determinati e i meno avvezzi alle tecnologie, tanto che – sempre secondo Repubblica, che cita cifre che circolano negli ambienti degli operatori, meno del 5 per cento degli aventi diritti avrebbe chiesto il ristoro. Si spera che quanto prima Tim, Vodafone, Fastweb e Wind Tre si adeguino per non andare incontro in altre sanzioni.