Ieri il programma tv Falò della tv svizzera Rsi ha in esclusiva raccontato l’indagine condotta dall’obi che vede coinvolta l’azienda farmaceutica svizzera Novartis accusata di aver pagato migliaia di medici in Grecia per far prescrivere i loro medicinali. Il racconto è stato fatto dai tre accusatori, ex informatori dell’azienda, che hanno spiegato le modalità operative di uno dei più grossi scandali del mondo farmaceutico. E’ possibile vedere l’intera puntata qui
L’indagine avviata dal FBI nel 2016, partita grazie alla collaborazione di informatori della sede greca di Novartis, è nella sua fase conclusiva e sta portando alla luce un’immagine scioccante: Novartis avrebbe corrotto migliaia di medici pur di fare prescrivere i propri prodotti. Ma non solo: nel mirino degli inquirenti sono finiti anche ministri ed alti funzionari dello Stato.
Riguardo a questa inchiesta Falò ha chiesto a Novartis di partecipare al servizio. “In particolare avremmo voluto realizzare un’intervista da inserire nel servizio” fanno sapere dalla tv. La casa farmaceutica ha preferito, invece, inviare il seguente comunicato stampa: “Come abbiamo già evidenziato alla Rsi alcuni mesi or sono, questo caso è stato altamente politicizzato e il dibattito intorno ad esso è stato litigioso e, spesso, sensazionalistico. Abbiamo sempre cooperato, e continueremo a farlo, con le indagini in corso da parte delle autorità greche e statunitensi e adotteremo le misure appropriate per contrastare qualsiasi comportamento illecito. L`impegno di Novartis in Grecia, per sostenere i pazienti e il sistema sanitario, continua immutato”.