Le api? Attratte dai cocktail di pesticidi che le uccidono

API

Un esperimento tanto semplice quanto inquietante, almeno per i risultati che ha dato. Quello condotto da tre scienziati dell’Illinois e appena pubblicato su Scientific Reports. L’équipe, infatti ha proposto alle api uno sciroppo di zucchero normale e una miscela dolce con diversi fungicidi ed erbicidi a diverse concentrazioni. Assieme a queste altre opzioni, tra le quali acqua zuccherata mescolata con sostanze chimiche presenti in natura.
Ebbene le api hanno scelto proprio il cocktail di veleni. Le stesse sostanze chimiche, insomma, che ne stanno mettendo in pericolo la sopravvivenza a livello globale. Oltre al clorotalonil, un potente fungicida, le “cavie” hanno optato per acqua, zucchero e glifosato, secondo quanto riporta l’esperimento.

E si tratta di una constatazione molto preoccupante, soprattutto perché segna un pericolo molto grave per le api. Questi insetti, infatti, sono noti per poter “fiutare” le sostanze chimiche potenzialmente pericolose, in pratica valutare la qualità del cibo e utilizzare le sostanze fitochimiche come spunti per prendere decisioni su cosa è per loro commestibile.

Se questa capacità, come dimostra l’esperimento, viene meno proprio nei confronti dei pesticidi, la loro sopravvivenza è ad alto rischio.

Esattamente come accade per i neonicotinoidi, pesticidi oramai tristemente famosi per aver decimato questi insetti, il nettare ai fitofarmaci riportato in alveare può mettere a rischio l’intera colonia abbreviare la durata della vita delle api esposte e devastare l’organizzazione dell’alveare.