Grecia, la minaccia degli anarchici: “Avvelenati prodotti Nestlé e Coca cola”

“Nemesi verde”, si chiama così il gruppo anarchico che sostiene di aver avvelenato i prodotti dei marchi Nestlè, Unilever, Coca-Cola, Vivartia in vendita nei supermercati greci con cloro e acido cloridrico. I popolari brand sono stati costretti a ritirare i loro prodotti, così come ha fatto la catena di supermercati Delta, dopo l’annuncio fatto dal gruppo aderente alla rete Fai/Irf, che – secondo quanto riporta Repubblica, avrebbe contaminata decine di prodotti alimentari.

Ritirati i prodotti

Il comunicato degli eco-terroristi (che allega anche delle foto che mostrano le siringhe entrare dentro una bottiglietta di Coca cola)  annuncia che i prodotti avvelenati verranno rimessi sugli scaffali tra il 22 dicembre e il 5 gennaio. L’obbiettivo è chiaramente quello di rovinare gli affari alle multinazionali simbolo della politica capitalistica nel mondo, e accusati di inquinare e sfruttare i lavoratori. Le stesse organizzazioni, due anni fa avevano diffuso dei video simili. Intanto, i Nas greci hanno rassicurato i consumatori dicendo che “Non ci saranno problemi, la minaccia non si materializzerà”. Intanto, per precauzione i brand hanno deciso di ritirare alcuni dei loro prodotti più rappresentativi, tra cui Tomato Ketch-Up, Coca-Cola light, maionese Hellman e la passata Pummaro.