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La quantità spaventosa di morti causati in Usa dai farmaci a base di oppiacei negli ultimi anni (alcune stime arrivano a centinaia di migliaia), ha portato a diverse cause milionarie contro i produttori, e da questa parte dell'oceano, in Francia, cominciano a prendersi misure per evitare evoluzioni drammatiche. Nel nostro paese non risultano misure urgente prese dall'Aifa in termini di limitazione delle prescrizioni in seguito alle vicende drammatiche degli Usa, se non una disposizione affinché i medici lo prescrivano per il tempo minimo indispensabile.

A causa della diffusione incontrollata di oppioidi, si stima che negli Usa siano morte negli ultimi anni 400mila persone. Eppure, secondo quanto riporta Associated Press, proprio negli anni dello scandalo, i ricchi proprietari del produttore di OxyContin Purdue Pharma hanno iniziato a prendere molti più dividendi dall'azienda, rispetto che in passato.

Risperdal, fa crescere il seno agli uomini. Ma il produttore non lo ha mai detto. È solo l'ultima tegola sulla testa della multinazionale, che solo pochi mesi fa era stata multata per la diffusione di farmaci oppioidi responsabili di centinaia di migliaia di morti negli Usa e per la commercializzazione di un talco cancerogeno con amianto.

Negli Stati uniti i farmaci a base di oppiacei hanno causato decine di migliaia di morti negli ultimi anni. Adesso arriva alla sbarra la multinazionale.

La casa farmaceutica Purdue Pharma, produttrice di OxyContin, ha raggiunto un accordo con lo stato dell'Oklahoma, ma negli usa sono circa 2000 le cause aperte a fronte di un epidemia di abuso del farmaco antidolorifico. Nel 2017 sono morte 47mila persone negli Stati Uniti per overdose da farmaci derivati da oppiacei

Gli effetti stupefacenti dell'antidolorifico hanno fatto segnare quella che la Fda americana definisce un'epidemia sanitaria, con casi di Hiv ed epatite. Il farmaco, venduto anche in Italia, veniva inalato per i suoi effetti. Dopo il cambiamento della formula, imposto da un primo allarme, ora viene triturato mescolato ad acqua e iniettato. E gli Usa ne chiedono il ritiro