Tag: indicazione di origine

Etichettatura, salva l’indicazione d’origine su pasta, riso, pomodoro fino al 2021

I ministri delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, e dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, hanno firmato il decreto che prolunga l'obbligo di specificare il paese della materia prima. Dal 1° aprile in vigore il nuovo Regolamento Ue che avrebbe limitato la trasparenza
PASTA

Barilla, Molisana, Divella & Co: “Continueremo a indicare origine grano sui...

L'associazione Pastai italiani di Unione Italiana Food sul regolamento europeo che entra in vigore il 1° aprile: "Gli italiani, così come fatto finora, continueranno a trovare nelle confezioni le informazioni sull’origine della materia prima"
PASTA SPECULAZIONE

Pasta e non solo, Filiera Italia: “L’indicazione di origine resti obbligatoria”

Dopo la denuncia del Salvagente, prende posizione l'associazione presieduta da Scordamaglia: "La vera industria alimentare è vicina ai consumatori e contro la cancellazione dell’origine della materia prima. No a passi indietro”
CARNE

Alimenti, se manca in etichetta l’indicazione di origine c’è reato penale

Dura condanna per un macellaio: la Cassazione ha stabilito che conservare la carne senza la tracciabilità rappresenta, di per sé, un rischio per la salute e non serve quindi un danno concreto al consumatore

Sanpellegrino: “Mai sostenuto che il prodotto è 100% succo di arancia”

L'azienda replica a un nostro articolo dove spiegavamo i dubbi di un lettore che segnalava un'incogruenza tra quanto riportato in etichetta e la lista degli ingredienti: "Massima trasparenza, siamo stati i primi ad aumentare dal 12 al 20% il succo minimo"

Miele: “Vogliamo in etichetta il paese d’origine per le miscele”. Ma...

Il governo francese e gli apicoltori italiani chiedono maggiore trasparenza sulle confezioni. Da Bruxelles però arriva una doccia gelata: "Le disposizioni in vigore siano sufficienti, non servono altre regole"
ETICHETTA

Etichettatura, industria alimentare Ue: “Basta con l’indicazione di origine”

Food&Drink Europe, l'associazione di categoria continentale, chiede che la prossima Commissione fermi la "proliferazione di schemi di etichettatura nazionale" dall'indicazione a semaforo a quella sulla provenienza delle materie prime
ETICHETTA DIGITALE

Il bluff dell’etichetta di origine obbligatoria per tutti gli alimenti

Con la conversione in legge del dl Semplificazioni appare chiaro che "l'oblligo di indicare la provenienza per tutti i cibi" resterà una promessa sulla carta: serve un nuovo decreto per stabilire quali categorie alimentari saranno interessati; poi studi ad hoc per comprovare il legame tra qualità degli alimenti e la relativa provenienza e poi l'ok da Bruxelles. Ma nell'aprile 2020 le nuove norme europee rischiano di rendere tutto questo vano

Etichettatura, l’indicazione di origine diventa obbligatoria per tutti i cibi

Non solo su pasta, passate, frutta fresca e latte... Con il decreto Semplicazione la provenienza geografica delle materie prime verrà introdotta, tra gli altri, anche per salumi e carni trasformate, marmellate, succhi di frutta e scatolame. Riuscirà a reggere alle nuove regole europee in vigore dal 2020?
ETICHETTA

Indicazione di origine per pasta, riso, latte, pomodoro in vigore fino...

Il governo Gentiloni ratifica il decreto che "assicura l'applicabilità fino al 31 marzo 2020" dell'obbligo di specificare in etichetta la provenienza della materia prima. Il 1° aprile poi entrerà in vigore il nuovo Regolamento europeo che metterà in serio rischio la trasparenza italiana
ETICHETTA DIGITALE

Valfrutta, Granarolo, Cirio & Co: “Sulle nostre etichette sempre l’origine”

Alleanza cooperative agroalimentari, che raggruppa molte aziende italiane, prende posizione dopo il Regolamento europeo che limiterà l'indicazione della provenienza: "Le coop continueranno sempre a fornire queste informazioni ai consumatori"

Ue: ok alla nuova etichetta di origine. A rischio le norme...

Gli Stati membri (Italia inclusa) approvano il nuovo Regolamento: l'indicazione di origine sarà obbligatoria solo quando l'ingrediente prevalente è diverso dal luogo di provenienza dell'alimento "evocato" in etichetta. Le leggi nazionali ora invece per pasta, riso, latte e pomodoro rendono sempre obbligatoria l'origine della provenienza della materia prima