Tag: il Salvagente
Rigirare la frittata? Con le spatole in plastica espone a troppi...
Otto spatole in plastica su otto nelle verifiche di laboratorio dei laboratori pubblici tedeschi si sono deformate durante l’uso: “Non idonee al contatto con il cibo”. Risultati decisamente migliori per le padelle antiaderenti
Bari, maxi sequestro di piatti e pellicole: allarme sulla plastica fuori...
Il blitz dei Nas di Bari scopre 400mila articoli per alimenti senza tracciabilità. Un mercato milionario e pericoloso che fa tornare in mente l’inchiesta del Salvagente sui Pfas nelle stoviglie compostabili usate nelle mense scolastiche
Dai pesticidi agli antidepressivi nei vestiti per bambini: lo studio choc
Un nuovo studio rivela la presenza di oltre 300 sostanze chimiche tossiche nei vestiti per bambini, tra cui pesticidi, farmaci e Pfas, evidenziando gravi rischi per la salute e lacune nelle normative europee
Di fronte a qualche muffa, butto o pulisco l’alimento?
Di fronte ai primi segnali di deterioramento di un cibo come qualche muffa visibile, basta gettare solo la parte visibilmente compromessa? In laboratorio 4 prodotti: pane, formaggio, marmellata e salame, per scoprire i rischi che non vediamo
Salmone affumicato, la Corte Ue cancella la regola delle 96 ore
La Corte Ue annulla la norma sul tempo massimo di raffreddamento del salmone prima dell’affumicatura. Il limite non aveva basi scientifiche secondo il tribunale, mentre per Commissione e consumatori serviva a tutelare qualità e sicurezza. Il ricorso della polacca Mowi
Lupini, allarme del BfR: in Germania trovati troppi alcaloidi
Il BfR tedesco ha analizzato decine di prodotti a base di lupino trovando livelli di alcaloidi fino a 2.600 mg/kg. Nessun limite legale in Europa, ma possibili rischi tossici e allergici
Maggio 2015-maggio 2025, dieci anni da una parte sola: la vostra
10 anni fa, il Salvagente tornava in edicola e diventava mensile. La scommessa, sempre attuale, era che ci fosse bisogno in Italia di una informazione libera al servizio dei consumatori. Oggi la rilanciamo, spinti anche dal grande successo del giornale
“Fino a prova contraria” I test e le inchieste in onda...
Debutta oggi, venerdì 17 febbraio su Giornale Radio Fino a prova contraria, la rubrica a cura del mensile Il Salvagente, insieme al suo direttore Riccardo Quintili, on air ogni venerdì all’interno del programma 120Minuti, condotto da Vicky Mangone.
Stampa romana: “Bene la sentenza Coricelli-Salvagente, ma le querele temerarie devono...
Il sindacato dei giornalisti esprime soddisfazione per la vittoria del Salvagente nella causa in cui Coricelli chiedeva 20 milioni di euro dopo il test del 2015 sull'olio extravergine. E chiede che il Parlamento intervenga contro "l’impatto raggelante sul giornalismo di una richiesta sproporzionata e molto spesso falsa di danni".
“Il test sull’olio è giornalismo di inchiesta”. Coricelli perde: chiedeva 20...
Il test sull'olio del 2015, che aveva declassato tra gli altri gli oli Cirio e Coricelli, è stato giudicato dal Tribunale di Spoleto corretto e non diffamatorio. L'azienda umbra dopo aver perso il procedimento penale aveva intentato quello civile con una richiesta di risarcimento danni di oltre 20 milioni di euro. Il giudice l'ha respinta completamente
Beppe Giulietti: “La contraddittoria sentenza Antitrust sull’olio rischia di bloccare le...
Il presidente della Federazione della Stampa, Beppe Giulietti, sull'intervento a piedi uniti dell'Antitrust sul nostro test sugli oli extravergini che aveva denunciato come circa metà non fossero tali sui nostri scaffali: "Ci auguriamo che la decisione possa essere rivista o comunque interpretata in modo tale da non ledere in modo alcuno il diritto a informare e a essere informati"
Guerra dell’olio, chi usa l’Antitrust per tentare di bloccare i test...
L'Antitrust ha condannato l'editore del Salvagente per la certificazione Zero Truffe, giudicando insufficienti le informazioni offerte al consumatore. Ma l'obiettivo di chi aveva fatto ricorso (Coricelli, De Cecco, Assitol, Colavita e Codacons) era quello di far condannare chi fa test comparativi e denuncia irregolarità. Un gioco pericoloso per il diritto all'informazione















