Tag: etichettatura

FARINA DI INSETTI

Farine di insetti, sull’etichettatura i decreti Lollobrigida cambiano poco. Ma ci...

Pubblicati quattro decreti sulle farine di insetti voluti dal ministro dell'Agricoltura: ribadiscono in sostanza un'obbligo già in vigore su presenza e allergeni ma nei supermercati i prodotti che contengono questo novel food dovranno essere esposti in scaffali dedicati. Restano dubbi sulla discriminazione nella vendita
MIELE EITICHETTA

Miele, succhi di frutta e marmellate: arriva più trasparenza in etichetta

Approvata la direttiva "Breakfast" che stabilisce ad esempio l'indicazione di origine dettagliata nel miele millefiori, così come la provenienza della materia prima in marmellate e succhi di frutta. Dal gennaio 2025 obbligatorio anche per insalata in busta e frutta secca
INSALATA MARMELLATA

Ue: più frutta nella marmellata e indicazione di origine per l’insalata...

La Commissione europea ha presentato una proposta per aggiornare l'etichettatura: il contenuto di frutta nelle marmellate sale al 45% e diventa obbligatoria la provenienza della materia prima nelle miscele alimentari (come l'insalata confezionata e il miele millefiori)
farina grilli animale insetti

Farine da insetti: scaffali e etichette ad hoc. La stretta del...

Il ministro dell'Agricoltura, Lollobrigida, continua la sua crociata contro i cibi non tradizionali. Con 4 decreti introduce l'obbligo di un'etichettatura più "puntuale e visibile" sui cibi a base di insetti. Anche sulla pesca a strascico schiera l'Italia contro Bruxelles che vorrebbe limitarla per ragioni ambientali
FARINA ORIGINE GRANO

L’origine del grano è obbligatoria sulla pasta: ma sulla farina?

Un nostro lettore si chiede se l'indicazione dell'origine del grano sia obbliagatoria sulle confezioni di farine. Ecco cosa prevede la normativa comunitaria e quella nazionale
ALLERGENI ALIMENTARI

Allergeni alimentari, gli obblighi in etichetta e le responsabilità dei produttori

Come riconoscere gli allergeni alimentari in etichetta e quali sono i controlli obbligatori (e le sanzioni) per le industrie alimentari. La nostra guida
imballaggi

Etichettatura ambientale degli imballaggi: le linee guida per le imprese

A partire dal 1°gennaio del 2023 (salvo introduzione di un nuovo rinvio) per le imprese sarà obbligatorio rispettare le normative in materia di etichettatura ambientale degli imballaggi. Ecco che cos’è e in cosa consiste a livello pratico
ZUCCHERI AGGIUNTI MALTITOLO

Senza zuccheri aggiunti ma con maltitolo. Il gioco delle tre carte

Il maltitolo spesso compare in molte liste degli ingredienti dei prodotti industriali, specie quelli che vogliono apparire leggeri. Ma si tratta di un'aggiunta sempre gradito al nostro organismo? Con la dottoressa Chiara Manzi, in questa puntata di Occhi Aperti cerchiamo di capire perché alle industrie piace così tanto questo additivo e cosa possiamo fare noi per giudicarlo
OLIO GIRASOLE FRODI

Così la scarsità dell’olio di girasole aumenta il rischio di frodi

La crisi ucraina ha determinato un crollo della disponibilità di olio di girasole. Molti governi, compresa l'Italia, hanno autorizzato l'uso di altri oli senza modificare l'etichetta. Tra frodi e allergeni non dichiarati la sicurezza alimentare è a rischio
BENESSERE ANIMALE ETICHETTATURA

Benessere animale: in etichetta i consumatori vogliono informazioni sulla macellazione

La Commissione europea ha pubblicato uno studio sugli schemi di etichettatura sul benessere animale in vista di un modello Ue: i cittadini interessati al tipo di macellazione e all'alimentazione negli allevamenti
ETICHETTA ORIGINE PASTA

Etichettatura, su pasta, pomodoro, latte il governo corre ai ripari: “Resta...

Dopo la denuncia del Salvagente il ministero delle Politiche agricole ha inviato i decreti di proroga per l'indicazione dell'origine su grano/pasta, il pomodoro, il riso, il latte e i prodotti caseari nonché le carni suine trasformate. Disponibile il nostro nuovo libro "Quello che l'etichetta dice"
CARNE ETICHETTATURA jbs

Etichettatura: “Carne da allevamento intensivo? Così non lo sapremo mai”

La denuncia di Greenpeace: "La proposta del governo italiano per l'etichettatura sul benessere animale prevede criteri fuorvianti. Basterebbe allevare un suino di 170 kg in poco più di un metro quadrato di spazio" per poter essere virtuosi