L’Agenzia europea per le sostanze chimiche ha classificato il butylparaben come sostanza estremamente preoccupante. I parabeni sono sostanze utilizzate come conservanti da tempo sotto osservazione perché potenziali interferenti endocrini, in grado cioè di alterare l’equilibrio ormonale. Li troviamo in tantissimi cosmetici, come nelle creme dopo sole che abbiamo testato qui.
L’Echa non è stata in grado di identificare un livello sicuro di esposizione al butylparaben: una volta che le sostanze chimiche sono classificate come sostanze estremamente problematiche, vengono inserite nella cosiddetta lista dei candidati all’eliminazione graduale.
Per anni, l’EWG, una ong americana attiva nella tutela dell’ambiente e della salute, ha chiesto la rimozione dai cosmetici dei parabeni a catena lunga, incluso il butylparaben.
La classificazione come sostanza estremamente problematica non significa che una sostanza sia immediatamente vietata ma richiede ai produttori chimici nell’Unione europea di fornire informazioni sull’uso sicuro fino a quando l’ECHA non riesaminerà ulteriormente la sostanza chimica, in particolare se la sostanza supera lo 0,1 percento in un prodotto. Ma questo non risolve il problema dei parabeni, poiché vengono utilizzati nei prodotti per la cura personale a concentrazioni inferiori allo 0,1 percento.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente