Il nucleo investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale (Nipaaf) di Taranto hanno sottoposto a sequestro amministrativo cautelare migliaia di buste in plastica, ritenute non conformi alla normativa vigente, per un peso di oltre due tonnellate pronte per essere commercializzate. A finire nella rete dei Carabinieri Forestali è stata un’azienda di distribuzione di imballaggi, operante nella città di Manduria, che immetteva sul mercato della provincia e di quelle circostanti, buste per la spesa non conformi agli standard previsti dalla legge. “Le buste – scrive in una nota il Nipaaf – erano prive di elementi identificativi del produttore nonché di marchi e diciture attestanti la loro riutilizzabilità, informazioni necessarie per il consumatore e obbligatorie ai fini del riconoscimento delle buste commercializzabili”. I trasgressori, rischiano multe fino a 100mila euro, e dovranno smaltire i beni sottoposti a sequestro.