Assumere integratori vitaminici come vitamina B12, grassi omega-3, ferro, potrebbe interferire con la chemioterapia nelle pazienti con cancro al seno, aumentando il loro rischio di avere una recidiva e di morire. La notizia, riportata dall’Ansa, arriva da uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Oncology basato su dati relativi a 1134 pazienti seguite per un tempo medio di sei anni.
Secondo quanto riporta la ricerca, le donne che prendevano integratori durante la chemio, tra cui carotenoidi, coenzima Q10 e vitamine A, C, ed E, avevano un rischio del 41% maggiore di veder tornare il tumore dopo le cure (recidiva) e un rischio del 40% maggiore di morire durante il periodo di osservazione, rispetto alle pazienti che non facevano uso di integratori.
Le possibili cause
Christine Ambrosone, del Roswell Park Comprehensive Cancer Center a Buffalo, ha commentato: “Da questo studio sembra non essere opportune assumere integratori durante la chemioterapia. Si ipotizza che gli antiossidanti potrebbero interferire con la capacità dei chemioterapici di uccidere le cellule tumorali“. “Infatti un meccanismo d’azione dei chemioterapici è proprio quello di generare tanto stress ossidativo – ha continuato Ambrosone – Gli antiossidanti contenuti in molti integratori potrebbero contrastare lo stress ossidativo indotto dalla chemio, rendendola meno efficace”