Una lettrice acquista un biglietto flexi di Italo, convinta che possa cambiarlo gratuitamente anche con una telefonata. Ma scopre che per queste operazioni deve andare in biglietteria; il numero gratuito è riservato all’acquisto, per le modifiche c’è quello a pagamento.
Caro Salvagente, ho acquistato un biglietto di Italo per un viaggio che avrei dovuto fare tra Roma e Milano. Ho scelto la tariffa flex perché non avevo la certezza del mio appuntamento. Che, infatti, è cambiato, costringendomi al cambio di nome. Sull’offerta è specificato “Cambi gratis quante volte vuoi, orario, data e nome del viaggiatore fino a 3 minuti prima della partenza”. Chiamo fiduciosa il call center ma mi sento spiegare che in periodo Covid sono cambiate le regole e ancora oggi restano in vigore quelle che prevedono l’uso del numero a pagamento o dell’operazione in biglietteria per questo tipo di operazioni. Vi chiedo: è normale che non ci sia più un numero gratuito per queste operazioni?
Lettera firmata
Cara lettrice,
abbiamo chiesto ragioni a Italo che ci ha risposto che “i canali per effettuare il cambio nome, operazione gratuita, sono le nostre biglietterie oppure il numero Italo Assistenza 892020. Era così anche prima del Covid, il numero 060708 è adibito esclusivamente alle operazioni di acquisto, mentre per l’assistenza post vendita i viaggiatori possono contattare 892020 o rivolgersi ai nostri operatori in stazione”.
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Dunque, non è stato il Covid a far cambiare i modi per gestire questi cambi, ma una scelta precisa della società di trasporti. Resta da chiedersi perché prevedere per l’acquisto un numero gratuito e per le modifiche (che pure sono definite come gratuite) uno a pagamento da parte di una società che dovrebbe avere la stessa cura dei clienti sia quando stanno per pagare che quando poi vogliono utilizzare le condizioni garantite dai soldi che hanno speso. Vero, c’è sempre la biglietteria per fare un cambio gratuito, ma questo discorso vale anche per chi deve acquistare un biglietto e non viene dirottato verso un numero a pagamento (e ci mancherebbe altro!) dal modico costo di “30,5 centesimi di euro e di 54,9 centesimi di euro al minuto”.
