OCCHI APERTI: ma quant’è salato il dolce industriale!

SALE MARMELLATE CONFETTURE SALAME PROSCIUTTO MORTADELLA NUTELLA PANE CEREALI FORMAGGI

QB, quanto basta. Ognuno di noi è abituato a questa nota finale nelle ricette che indica di salare il nostro piatto a secondo delle nostre esigenze. Che, vale la pena ribadirlo, sono al massimo di 5 grammi di sale al giorno, se non vogliamo soffrire di ipertensione (la seconda causa di morte prematura).

Dobbiamo dunque fare attenzione a quanto ne usiamo e soprattutto a quanto ne usano le industrie nei propri prodotti.

Se c’è però qualcosa che non ci aspetteremmo nella nostra battaglia quotidiana per restare in salute, è che il sale sia nascosto anche tra gli ingredienti di biscotti e altri dolci industriali.
E invece nel nostro viaggio settimanale a OCCHI APERTI lo abbiamo trovato un po’ ovunque, anche in quantità superiori a quanto è contenuto nel pane.
La dottoressa Chiara Manzi, nutrizionista, oscar per la salute 2018 e massima esperta in Europa di Nutrizione Culinaria, ci conduce ancora una volta tra i banchi dei supermercati per toccare con mano le tante differenze tra i prodotti.