La bella stagione porta con sè il desiderio di stare all’aria aperta, di immergersi nella natura e risveglia il desiderio di dedicarsi ai lavori da giardino, come la cura dell’orto o delle piante da frutto e ornamentali. Momenti rilassanti che possono essere accompagnati da sgradite sorprese, come i parassiti. Come difendersi senza dover ricorrere a prodotti aggressivi che rischierebbero di contaminare le coltivazioni? Continuando a leggere, potrete conoscere una serie di insetticidi naturali, alleati dell’ambiente. Â
Lumachine, bruchi, afidi, cocciniglie, sono solo alcuni degli animaletti che possono prendere d’assalto le vostre coltivazioni, spesso rovinando il lavoro di mesi e mesi.
Proteggere il vostro giardino dalle infestazioni in maniera del tutto naturale è possibile. Scopriamo come: per prima cosa valutate la vostra scelta principale dell‘insetticida naturale in base al fattore tempo. Avete infatti la possibilità di creare i vostri composti comodamente a casa vostra, o di andare a reperirli già pronti presso un negozio del settore. Iniziamo ora la nostra carrellata di elementi amici dell’ambiente e nemici dei parassiti da giardino.
Olio di Neem, pesticida naturale fai da te
Un prodotto divenuto sempre più diffuso negli ultimi anni, proprio per le sue caratteristiche. Atossico e naturale, l’Olio di Neem è il risultato dell’estrazione ottenuta dai semi dell’omonima pianta, sottoposti a spremitura.
Il principio attivo è l’azadiractina che agisce allontanando i parassiti specifici, senza fare da deterrente per gli insetti “buoni”, ossia quelli che svolgono il prezioso compito dell’impollinatura.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
Come si prepara: prendete un litro d’acqua e versatevi l’olio di Neem (la quantità non dovrà mai essere superiore al 2%). Aggiungete dell’acqua tiepida e del sapone di Marsiglia (utile per la funzione di aggregante per la superficie delle foglie).
Come usarlo: fate attenzione al momento della giornata in cui andrete a distribuire l’olio di Neem. Mai nelle ore diurne in pieno sole. L’azadiractina è fotosensibile, preferite dunque le ore notturne e quelle serali.
Bacillus Thuringiensis
Passiamo ora a un elemento che non dovrete preparare poichè lo troverete in commercio. Si tratta di un vero e proprio batterio che agisce come insetticida senza danneggiare tutti quegli insetti che sono utili alla crescita e allo sviluppo della pianta. Assolutamente atossico, mostra una particolare efficacia contro i bruchi, intenditori appassionati di ortaggi in foglia.
Il vostro rivenditore di fiducia vi venderà le spore di bacillus thuringiensis sotto forma di granuli da diluire in acqua, che andranno poi spruzzati sulle piante. I bruchi ingerisocno le foglie e poco dopo l’apparato digerente è bloccato. Anche in questo caso è preferibile l’applicazione serale.
Piretro
Un altro pesticida naturale dall’elevata efficacia è il piretro (nome scientifico Chrysanthemum cinerariifolium). Dal prodotto essicato si ricava una polvere che dovrete diluire in acqua per poi andare a spruzzarla direttamente sulle piante.
Il principio attivo del piretro è la piretina, utile per combattere infestazioni da mosche e zanzare. Attenzione però, questa potente sostanza non effettua la selezione tra insetti utili e dannosi, ecco perché dovrete dosarlo, utilizzandolo senza esagerare.
Sappiate che il piretro è ottenibile a casa, ma potrete acquistarlo anche già pronto in un qualsiasi negozio che tratta prodotti per la coltivazione e per la cura del giardino.