Tessuto in poliestere: vantaggi (e svantaggi) rispetto al cotone

Il poliestere è uno dei più comuni nel settore tessile. Perché viene scelto così spesso? Ed è sempre preferibile il cotone? Cerchiamo di fare chiarezza non dimenticando l’inquinamento da microplastiche

Sempre più spesso si sente parlare di tessuto in poliestere.  È un materiale che viene preferito perché è estremamente versatile ed economico. Inoltre, in alcuni casi il poliestere esce vincente dal confronto con il cotone. Ma perché il poliestere viene usato così frequentemente? E quali sono le sue caratteristiche? Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza

Tessuto in poliestere: a cosa serve? 

Come prima cosa, occorre comprendere a cosa serve questo tessuto. Ebbene, il poliestere viene usato per realizzare tantissimi capi di abbigliamento. Questo materiale è perfetto per creare prodotti utili in inverno oppure in estate.

Nel dettaglio, il poliestere viene utilizzato per imbottire i capi invernali e renderli più caldi. Inoltre, può essere usato anche come fibra di partenza per ottenere il pile di ottima qualità.

Allo stesso tempo, il poliestere è spesso il materiale principale che si trova nei capi d’abbigliamento tecnico-sportivi. Questo perché tale fibra è traspirante e permette di svolgere attività fisica in modo confortevole e comodo.

I vantaggi del poliestere

I vantaggi di questo tessuto sono svariati. Infatti, le caratteristiche che rendono speciale tale fibra sono davvero tante. Ad esempio, generalmente il poliestere è un materiale leggero. Dunque, anche se viene indossato non limita i movimenti ma permette di avere una certa fluidità.

Ancora, il poliestere è un tessuto incredibilmente resistente. Può durare a lungo nel tempo e sopravvivere a strappi o movimenti improvvisi. Ecco perché viene gettonato quando bisogna realizzare abbigliamento sportivo. Inoltre, il poliestere è impermeabile quindi può essere usato sotto la pioggia e resiste anche al sudore.

Ci sono da considerare anche i vantaggi che il poliestere dona quando si parla di lavaggio. Tale materiale è facile da lavare, non si allarga e si asciuga rapidamente. Infine, i capi d’abbigliamento in poliestere sono facili da riconvertire. Tuttavia, soprattutto quando è associato al cotone, come fibra mista, il riciclo di questo materiale diventa impossibile.

Gli svantaggi del poliestere

Naturalmente, il poliestere non è il tessuto perfetto. Come ogni cosa presenta alcuni svantaggi che possono creare qualche difficoltà. Ad esempio, il poliestere è un tessuto che ha la tendenza di presentare il fenomeno del pilling, vale a dire quando si formano palline dopo che un capo viene lavato più volte. Questo alla lunga potrebbe rovinare l’aspetto estetico di un prodotto.

Ancora, il poliestere potrebbe creare problemi perché genera energia elettrostatica. In questo modo, dopo averlo sfregato si potrebbe avvertire la fastidiosa e improvvisa “scossa”.

Inoltre, ci sono alcuni svantaggi ecologici nel caso in cui si acquistino capi d’abbigliamento in misto poliestere-cotone. Questi capi sono difficili da riciclare e creano problemi quando vengono smaltiti perché rilasciano nell’ambiente microfibre  diverse Ong e associazioni ambientalisti chiedono che venga istituito l’obbligo per i produttori di lavatrici di installare filtri ad hoc per catturare le microplastiche.