Per chi è in cerca di occasioni di shopping si avvicina un itinerario a tappe forzate. Si parte con il Black Friday (26 novembre, con una no stop iniziata venerdì scorso) per passare al Cyber Monday (29 novembre) e finire con il Panic Saturday (19 dicembre, ultimo sabato prima di Natale).
in Italia si calcola che 1 italiano su 2 (il 54%) farà acquisti durante le promozioni di questa settimana.
Ma quali sono i consigli per fare buoni affari durante il Black Friday e le altre occasioni, senza rischiare fregature? Innanzitutto informarsi sul prodotto che si vuole acquistare ricercare la cronologia dei prezzi in modo da essere sicuri dello sconto applicato dal venditore è il primo passo, e verificare promozioni aggiuntive, non solo quelle di prezzo.
Sconti da black friday o da allocchi?
Partiamo dalla prima verifica. Saremo davvero di fronte a uno sconto imbattibile o non sarà che il rivenditore usa la tecnica di aumentare il prezzo di listino precedente per far figurare un’offerta più irresistibile di quanto è in realtà? Per capirlo si possono utilizzare software come Keepa, che una volta installato nel browser permettono di controllare sotto ogni articolo di Amazon l’andamento del prezzo di vendita nel corso degli ultimi mesi, paragonandoli con quelli del Black Friday. Il Salvagente lo aveva fato negli scorsi anni e, nonostante diversi articoli beneficiassero effettivamente di offerte lampo convenienti, alcuni articoli lasciavano perplessi.
Ogni anno il gruppo di consumatori britannici Wich? esamina cosa si nasconde dietro le offerte pubblicizzate e generalmente rileva che solo un piccolo numero di prodotti era al prezzo più basso durante il Black Friday. Nel 2019, ad esempio, solo l’1% degli articoli che ha controllato il prezzo era davvero in offerta; tutto il resto era disponibile a un prezzo inferiore nei sei mesi precedenti o successivi.
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“Più e più volte, abbiamo scoperto che il Black Friday non è necessariamente il momento migliore per ottenere uno sconto davvero buono”, afferma al Guardian Lisa Barber, redattore di prodotti e servizi per la casa per Wich?. Tuttavia, aggiunge: “Coloro che sono disposti a passare il tempo e a fare un po’ di ricerche dovrebbero essere in grado di superare il clamore e trovare un buon affare”.
Il Chartered Trading Standards Institute afferma che i venditori a volte aumentano i prezzi prima di un periodo di vendita per far sembrare che stiano offrendo molto durante il giorno.
I trucchi del marketing
I rivenditori hanno diversi modi per farci spendere in fretta, senza riflettere troppo; un trucco comunemente usato è creare un senso di urgenza. Alcune frasi come “Altri 10 in arrivo” o “sbrigati fino a esaurimento scorte” fanno scattare il meccanizmo “ora o mai più”, ovviamente a beneficio del venditore.
Un altro trucco per farti sentire come se dovessi fare un acquisto veloce è un messaggio che dice quante persone stanno guardando l’articolo che stiamo osservando. Questo spinge a pensare che sia molto apprezzato e che potrebbe essere in procinto di esaurirsi – ma è improbabile che molti di quelli che lo guardano stia davvero tentando di acquistarlo.
La preparazione è tutto
Per un Black Friday e, più in generale, un Cyber Month che si rispetti la preparazione è tutto. “Il nostro consiglio è impostare in anticipo gli account dei siti sui quali si intende comprare – dice l’esperta – inserire i dati necessari per la spedizione e le preferenze di pagamento aiuta a essere più rapidi nel finalizzare gli acquisti”. E soprattutto dal punto di vista del pagamento i venditori stanno mettendo in campo armi nuove per fidelizzare il loro pubblico “la grande rivoluzione di questa tornata di acquisti online – dice ancora Sfregola – sarà quella di permettere di pagare a rate anche piccoli acquisti”.
Ancora prima di decidere come pagare, però, sarà bene tentare di capire se il prodotto che vogliamo acquistare vale davvero i soldi che paghiamo, specie se è un oggetto che non conosciamo. Qui il consiglio è di guardare con attenzione le recensioni lasciate da utenti che lo hanno già acquistato e utilizzato. Con molto spirito critico, però, dato che non è infrequente che si tratti di giudizi poco obiettivi, magari dettati (letteralmente) da agenzie che poi remunerano gli utenti come abbiamo raccontato di recente.
Recesso e reso
Tutt’altro che secondarie, soprattutto quando si acquista online sono le politiche di reso Anche si tratta di acquisti scontati fatti durante il Black Friday. “Qui attenzione – proseguono da Kooomo – verificate sempre che il reso sia gratuito e che cosa prevedono le modalità di rimborso, perché alcuni siti danno indietro un credito che può essere speso nello stesso store, altri riaccreditano sul conto dell’acquirente l’intera cifra pagata”. Infine la consegna.
Quanto al diritto di recesso va ricordato che la controparte del consumatore è sempre il venditore quindi, nel caso di acquisti on line, il portale dove abbiamo ordinato il prodotto (Amazon, ePrice, eBay, Yoox e via elencando) il quale deve informare della possibilità del recesso e le modalità (compreso l’indirizzo) a cui rispedire il prodotto in caso di ripensamento o di non conformità dell’oggetto ricevuto.
Il diritto di recesso tuttavia, come recita l’articolo 59 del Codice del Consumo, è soggetto a delle eccezioni: ad esempio non si può esercitare se acquistiamo un film o un concerto in streaming oppure un cd musicale (si presuppone che l’utente abbia potuto comunque visionare e quindi usufruire del servizio); non si possono “rendere” i capi di intimo non più sigillati nella loro confezioni per motivi sanitari; i generi alimentari e anche “i beni confezionati su misura o chiaramente personalizzati”, come ad esempio la maglietta con su stampata l’immagine del mio fidanzato (o fidanzata).
