Gentile redazione
sono un vostro abbonato e vi sottopongo una mia constatazione che spero possa avere una risposta esauriente. Trovo spesso nella grande distribuzione prodotti con data si surgelazione anteriore a volte addirittura fino a tre anni. Vi allego una foto di una confezione Findus acquistato pochi giorni fa da Esselunga (come da scontrino) da cui risulta una surgelazione anteriore di più di un anno. 
È ammissibile una cosa simile visto che nei frigo domestici 4 stelle, che raffreddano anche più di -18, è consigliato di non tenere il pesce più di uno o due mesi? E poi come si spiega tutto questo tempo prima della commercializzazione che aumenta vertiginosamente il rischio di interruzione della catena del freddo?
Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti
Pasquale Balzano
Caro Pasquale grazie per la segnalazione: abbiamo chiesto al nostro esperto Dario Vista, biologo nutrizionista e tecnologo alimentare, di darci il suo parere. Eccolo:
Caro lettore, non bisogna confondere la surgelazione con il congelamento. Il prodotto Findus nella foto subisce una surgelazione a temperatura inferiori a -18 gradi in maniera molto rapida diversamente dal congelatore domestico. Teoricamente il prodotto che mantiene la linea del freddo industriale non ha scadenza.
I 2-3 mesi di cui parla il lettore si riferiscono al pesce fresco da banco acquistato e congelato a casa. Senza dimenticare che il raggiungimento della temperatura di congelamento in questo caso è lento.
