L’Università tedesca di Gottinga ha analizzato se e come la temperattura influisce sulle qualità organolettiche e nutritive del pomodoro. Smentendo falsi miti sulla conservazione: dentro il frigo o a temperatura ambiente, non ci sono differenze per la qualità. Influisce invece molto di più la varietà e il livello di maturazione dell’ortaggio stesso.
Fuori o dentro non c’è “influenza”
I rircercatori tedeschi – lo studio completo è stato pubblicato sulla rivista Frontiers in Plant Science – si sono affidati sia a un panel sensoriale di esperti che a analisi chimiche per valutare se e come gusto e proprietà nutzionali (livelli di carotenoidi e concentrazioni di zucchero) possono essere influenzate dal tipo di conservazione: ciascun campione quindi è stato conservato per quattro giorni a temperatura ambiente o quattro giorni in frigorifero a 7 ° C. I risultati? Hanno sementito studi precedenti, che avevano scoperto che la refrigerazione ha avuto un impatto negativo sul sapore di un pomodoro: fuori o dentro il frigo, il risultato non cambia a patto che la conservazione sia a breve termine.
Il sapore? dipende dalla varietà
E allora cosa può influire? “È la varietà di pomodoro in particolare che ha un’influenza importante sul sapore. Pertanto, lo sviluppo di nuove varietà con un sapore accattivante può essere un passo verso il miglioramento della qualità del sapore dei pomodori”, afferma Larissa Kanski, autrice principale dello studio. “Più breve è il periodo di conservazione, migliore è per il sapore e gli attributi correlati. Tuttavia, siamo stati in grado di dimostrare che, tenendo conto dell’intera catena post-raccolta, la conservazione a breve termine di pomodori maturi in frigorifero non ha influito il sapore “, riferisce il capo della divisione, il professor Elke Pawelzik.