La guerra del presidente Usa, Donald Trump, contro le sigarette elettroniche si arricchisce di un nuovo duro colpo. Il governo statunitense, infatti, ha annunciato che vieterà la gran parte delle cartucce aromatizzate delle sigarette elettroniche, molto usate dai giovani, eccetto che quelle al tabacco e al mentolo. Seppure è un passo indietro rispetto alla minaccia dello scorso settembre, quando Trump aveva promesso il divieto totale delle sigarette elettroniche, si tratta comunque di una mossa che rischia di mettere in difficoltà il settore, almeno per quanto riguarda i produttori che propongono sistemi chiusi, come iQos o Juul.
Nessun divieto per i liquidi per sistemi aperti
Il divieto non si applicherà ai liquidi aromatizzati per sistemi aperti offerti dai rivenditori di vaporizzatori. “Gli Stati Uniti non hanno mai visto un’epidemia di uso di sostanze emergere rapidamente come la nostra attuale epidemia di uso di sigarette elettroniche da parte dei giovani – ha dichiarato il segretario HHS Alex Azar – stiamo adottando una strategia completa e aggressiva per attuare la legislazione emanata dal Congresso”.
I morti degli scorsi mesi
La ragione del bando è da ricercare nell'”epidemia” di morti di malattie polmonari, una quarantina, che negli Usa è stata associata a sostanza dannoso presenti nei liquidi aromatici.
