L’infinita pazienza dei consumatori che attendono un rimborso per le bollette telefoniche a 28 giorni sarà ancora messa alla prova per qualche mese. La buona notizia è che il Consiglio di Stato ha rigettato la richiesta di sospensiva delle compagnie telefoniche sui rimborsi e le ha invitate a predisporre un piano per i rimborsi. L’udienza è stata fissata al 4 Luglio 2019 quando si discuterà finalmente la trattazione della causasui rimborsi.
“Era ora! Finalmente si stringe il cerchio intorno alle compagnie telefoniche e anche gli ultimi tentativi fatti dalle compagnie telefoniche si stanno rilevando inutili. Ora i rimborsi sono alle porte!” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Peraltro le compagnie stanno già presentando dei piani alternativi di rimborso sotto forma di servizi. I consumatori sono liberi di accettarli, ma devono verificare se sono effettivamente convenienti e conformi alle linee guida dell’Agcom. In ogni caso resta salvo il diritto del consumatore di avere il rimborso in fattura” conclude Dona.