Il test svizzero: composti cancerogeni nei preservativi

Proteggono dalle malattie sessualmente trasmissibili ma alcuni preservativi potrebbero provocare il cancro. Il mensile svizzero Ktiip ha portato in laboratorio 15 condom trovando in alcuni di essi le nitrosammine, composti cancerogeni. La buona notizia è che i Durex, gli unici preservativi tra quelli testati in vendita anche nel nostro paese, hanno superato la prova a voti pieni. I preservativi peggiori sono risultati quelli dei marchi M-Budget, Ok. e Lelo che contengono grandi quantità di nitrosammine. Nei preservativi Ok., è stata rilevata anche una rimesta quantità di proteina di lattice responsabile di reazioni allergiche. Questo marchio ha ricevuto il punteggio “Insufficiente”. La società Valora ha, per questo,  deciso di togliere i preservativi dall’assortimento  nella maggior parte delle loro edicole e chioschi K Kiosk.(continua dopo la classifica)

Non è la prima volta che analisi di laboratorio evidenziano la presenza di questi composti cancerogeni nei preservativi. Già le analisi condotte nel 2012 dall’Istituto di ricerca chimica e veterinaria di Stoccarda avevano trovato nitrosammine in 29 condom su 32. Tuttavia, già in quell’occasione, le autorità sanitarie avevano comunque invitato ad usare i preservativi considerandoli sicuri.

 

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023