Caro Salvagente, ho un problema di doppia fatturazione linea fissa nel passaggio da Fastweb a Wind.
A maggio 2018 decisi di passare a Wind dopo un’offerta conveniente. L’operatore Wind mi disse che avrebbero pensato a tutto loro. A fine maggio mi arriva regolarmente il primo bollettino Wind, però continua ad arrivare anche quello di Fastweb.
Vado sia da Wind che da Fastweb per risolvere la situazione ma entrambi danno la colpa all’altro… A questo punto vado in banca e blocco gli addebiti di Fastweb. Pochi giorni fa, il mi arriva una email da esafactoring che mi chiede di pagare 167 euro di debito verso fastweb. Che debbo fare?
Denaldo Lapi
Caro Denaldo, eccoci ancora una volta alle prese con un problema di doppia fatturazione. Non certo un caso isolato, almeno dalle testimonianze dei nostri lettori. Abbiamo chiesto a Valentina Masciati, responsabile utenze dell’associazione Konsumer Italia, di aiutarci in casi come questi.
In caso di portabilità del numero da un operatore all’altro, in effetti, il cliente dopo aver firmato la proposta di contratto, non deve più fare nulla se non attendere la data di portabilità del numero. Quindi, quanto è stato assicurato al sig. Lapi, è corretto.
Di conseguenza, nel momento in cui c’è l’effettivo passaggio del numero al nuovo gestore, cessa la tariffazione con il vecchio fornitore. Questo potrà poi, nella fattura di chiusura, richiedere i costi fino alla data di cessazione del contratto ed eventuali ulteriori costi legati al contratto stesso, per gli eventuali vincoli esistenti.
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Potrebbe anche esserci il caso in cui con il vecchio gestore, siano attivi servizi che richiedono una cessazione separata, direttamente dal cliente con apposita richiesta, indipendentemente dal passaggio del numero al nuovo fornitore. Non avendo più dettagli, non sappiamo se questo è il caso del lettore.
Sul fatto poi che ciascun fornitore dia la colpa all’altro, rientra nella normalità : nessuno ammette mai le proprie colpe …
Il sig. Lapi, dovrà corrispondere a Fastweb i canoni ed i consumi fino alla data di portabilità del numero in Wind; tutto ciò che è stato tariffato dopo tale termine, non è dovuto ed è contestabile. Consigliamo di inviare a Fastweb una contestazione scritta delle somme richieste dalla quale si evince la data di attivazione del numero e sostenere che non si deve nulla oltre quel termine, allegando la prima fattura Wind e mettendo in copia la società di recupero crediti.
