Il televisore rotto e la garanzia “scaduta”

Caro Salvagente, alla fine di settembre ho approfittato delle offerte in un ipermercato per acquistare 2 televisori a led, ed una lavatrice. In attesa che si finisse la ristrutturazione dell’appartamento,ho messo il tutto nel box. Ai primi di dicembre, finiti i lavori, li ho installati. A quel punto mi accorgo che il televisore Nordmende da 49″, aveva lo schermo come uno specchio rotto. Parlo con gli addetti del negozio e mi dicono che è passato troppo tempo. Mi indicano di portare il tutto in assistenza. Il 16 gennaio vengo informato che la riparazione è antieconomica.Il direttore mi risponde che avrei dovuto controllare subito se c’era qualcosa che non funzionava lui ora ha le mani legate. Le cose stanno veramente così?

Claudio Piazzotta

Caro Claudio, abbiamo sottoposto la sua vicenda alle considerazioni di Raffaella Grisafi, di Konsumer Italia. Ecco le sue risposte.

Purtroppo la circostanza di non aver tempestivamente verificato l’integrità del bene rende difficoltosa la possibilità di far valere un  eventuale diritto alla sostituzione del bene da parte del lettore. Per far valere la garanzia, infatti, occorre che siamo rispettati termini prestabiliti dall’art.132 del Codice del Consumo che prevede che  “il consumatore decade dai diritti previsti dall’articolo 130, comma 2, se non denuncia al venditore il difetto di conformita’ entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto”.

In questo caso caso probabilmente una strada percorribile sarebbe quella della denuncia del danno occulto ai sensi del codice civile, o comunque di una azione in cui si sia in grado di provare che il bene, per tutto il tempo non ha subito danneggiamenti e dunque era già in questo stato.

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In tal caso tuttavia  suggeriamo di valutare i pro e i contro, se non altro in termini di costi e durata dell’eventuale procedimento, rispetto al valore del bene, onde evitare che il suo tentativo si mostri controproducente.