Nei giorni di fine anno ha fatto molto rumore la notizia dell’iniziativa di alcuni negozi in Alto Adige di far pagare 10 euro a chi, in negozio, prova un paio di scarpe e chiede consulenze per poi non comprarle e (presumibilmente) andarle a cercare sul web a prezzo scontato.
Sul fatto che questa sia una tattica efficace per salvare i negozi tradizionali dall’invadenza dell’e-commerce e su quello che sia una richiesta corretta ci sarebbe molto da dire. Anche perché le ultime mosse dei giganti delle vendite on line sembrano superare anche il problema di un acquisto senza prova.
In realtà già molti portali offrono la possibilità, interamente gratuita, di rimandare indietro il capo o le scarpe dopo averli ricevuti e provati, anche senza alcuna motivazione. Oggi la svolta di Zalando sembra rendere ancora più semplice lo shopping online.
La piattaforma online europea leader in ambito moda e lifestyle, con più di 25 milioni di clienti attivi in tutta Europa, ha appena annunciato – “Prova prima, paga dopo!”: i clienti che acquistano con carta e “Bonifico Bancario posticipato entro 18 giorni” – potranno provare tutti i capi ordinati e pagare dopo solo quelli che vogliono tenere.
Lorenzo Pretti, responsabile della Strategia Commerciale per il Sud Europa di Zalando spiega: “In Francia abbiamo testato e lanciato con successo il sistema di pagamento posticipato con carta nel 2016. Per i clienti francesi, questo era un modo di pagare online completamente nuovo e oggi circa un terzo utilizza questa opzione di pagamento. Non vediamo l’ora di vedere i risultati anche in Italia”.
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Anche da noi si potrà avere a disposizione un’opzione per cui non pagare in anticipo e che permetterà non solo di ordinare taglie diverse – si possono ad esempio ordinare 2 taglie e pagarne solo una, una volta che si è deciso di tenere quella giusta – ma anche di beneficiare di un periodo di pagamento più lungo.