Dopo l’abolizione del roaming lo scorso anno, Bruxelles dà un nuovo aiuto agli utenti europei del settore della telefonia. Parlamento europeo e Commissione hanno sottoscritto un accordo per introdurre un tetto massimo al prezzo di chiamate e sms tra un paese Ue e l’altro: un massimo di 19 centesimi a minuto per le telefonate e di 6 centesimi per i messaggi sms.  L’obbiettivo è quello di armonizzare il mercato europeo della telefonia e evitare dislivelli troppo alti di prezzi tra un paese e l’altro. Per evitare confusione, va chiarito che la decisione riguarderà solo le chiamate da un operatore italiano a operatori di altri paesi Ue, visto che anche quando si è all’estero per chiamare un numero italiano con la propria sim italiana già i costi di roaming sono stati aboliti.
Le altre novitÃ
Tra le altre novità , anche l’impegno per un maggior sforzo per lo sviluppo della rete 5G in Europa che dovrà essere accessibile a tutti gli utenti europei entro il 2020, e una maggiore trasparenza: le compagnie dovranno fornire ai potenziali clienti una scheda informativa con tutti i costi, e su eventuali rimborsi e risarcimenti, di cui oggi non sempre gli utenti sono adeguatamente a conoscenza. Anche la portabilità del numero da un operatore all’altro deve essere garantita tra uno stato e l’altro, entro un mese dalla richiesta. Le misure, per diventare effettive, dovranno però il via libera finale dagli Stati europei. Intanto, dopo due anni di contrattazioni, l’iter è finalmente avviato.