Anche Crai non venderà più foie gras nei suoi supermercati

Anche i supermercati Crai non venderanno più Foie Gras. Una nuova vittoria per Essere Animali che ha già convinto  PAM/Panorama, Eataly, Conad, Esselunga e  Gruppo Selex. Il merito di questo risultato – fanno sapere dall’associazione – va alle tantissime persone che hanno firmato la petizione, che ha raggiunto oltre 27.000 firme e partecipato a proteste quotidiane sui social network e in diverse città.

Attività di sensibilizzazione dei volontari

 

La campagna dell’associazione animalista si è spesa per la maggior parte sui social e con l’hashtag #ViaDagliScaffali, Essere Animali ha convinto i gruppi della Grande Distribuzione Organizzata a cessare le vendite del “fegato grasso” di anatre e oche. Per produrlo gli animali sono sottoposti a “gavage”: alimentati più volte al giorno con enormi quantità di cibo che viene loro inserito direttamente nello stomaco con un lungo tubo metallico. Lo scopo è quello di far ingrassare e ammalare il loro fegato e spesso, per agevolare questo crudele processo, gli animali sono rinchiusi in gabbie-trappola dove vivono completamente immobilizzati.

In linea con il parere del Comitato Scientifico Veterinario dell’Unione Europea, che giudica l’alimentazione forzata “nociva per il benessere degli animali”, questa pratica è vietata in Italia. Ma non lo è in paesi come la Francia, dove i nostri investigatori hanno filmato scene agghiaccianti di violenza verso animali .