Amico o nemico della salute: la verità nel piatto

Paure e speranze. Il nostro rapporto con gli alimenti è spesso condito da queste emozioni. Non sempre verificabili, in qualche caso corrette. La puntata di questa settimana di Miti Alimentari si occupa di chiarire le basi qualcuna di queste.

Non mangiamo mai insetti, non vedo come potremmo accettarli sulle nostre tavole

FALSO Gli insetti si stanno proponendo sempre di più come cibo del futuro per il loro contenuto di proteine molto elevato, la presenza di grassi in piccole quantità e soprattutto un impatto ambientale per produrli molto più basso di quello che serve, ad esempio, per  allevare dei bovini, con un miglioramento in generale dell’ecosistema. Quello che ignoriamo è che, in effetti, già mangiamo insetti: un formaggio sardo come il “caso frazigu” è la dimostrazione che la tradizione a volte anticipa il futuro. L’Europa ha di recente ammesso il loro uso gastronomico e col tempo saranno di casa sulle nostre tavole e forse arriveremo al paradosso di lamentarci al ristorante di avere trovato nel piatto di mosche un pezzo di carota.

Sono felice di vivere in Italia perché non mangerò mai Ogm

FALSO L’Italia ha recepito le Direttive comunitarie e rispetta i vari Regolamenti per cui, pur avendo proibito la coltivazione di piante Ogm non possiamo limitare la loro importazione a livello europeo da paesi che li autorizzano. È vero che non esistono colture commerciali di Ogm in Italia, ma questo non significa che siamo un Paese “Ogm free”. Infatti, possiamo importare alimenti con una tolleranza dello 0,9% per cause accidentali e nolti dei mangimi usati negli allevamenti convenzionali italiani sono a base di soia e mais Ogm importati da Usa,  Canada o  dall’Argentina. Questo perché non siamo autosufficienti per la soia destinata agli animali.

Il latte è un alimento solo per i più piccoli tant’è che quando lo “mangio” ho mal di pancia e coliche addominali

FALSO Il latte è uno degli alimenti più completi per l’uomo. Stranamente si accompagna nel nostro immaginario sia in modo positivo che negativo. È associato all’infanzia, alla crescita e allo sviluppo di un rapporto madre-figlio che può avvenire solo con l’allattamento naturale. D’altra parte non tutti gli adulti ne sopportano bene il consumo, perché gli enzimi che ci permettono di digerire il lattosio si autopensionano ben prima della nostra età adulta. Inoltre, il consumo di latte è spesso sinonimo di prevenzione dell’osteoporosi per il calcio che ci dona, ma basta mangiare ad esempio meno proteine e le ossa resteranno più ricche di calcio. Insomma, il latte è un vero tesoro che si può consumare da adulti cercando di ingannare gli enzimi che, credendo in un’eterna giovinezza non smetteranno mai di funzionare e non ci daranno i temuti disturbi intestinali indesiderati.

Mangiare carne rossa è ottimo per la mia anemia, ma anche coniglio e pollo raggiungono questo scopo

VERO Uno dei più solidi miti è che la carne rossa sia ricca di ferro e che aiuti gli anemici a superare qualche difficoltà dovuta alla mancanza di ferro. In realtà, coniglio e vitello contengono quasi la stessa quantità di ferro, circa 1,2 mg per 100 grammi di carne, eppure il colore rende il coniglio meno apprezzato e all’apparenza meno ricco in ferro. Sembra incredibile, ma mangiare fiocchi di avena oppure muesli ci regala ben cinque volte la quantità di ferro che ritroviamo nella carne. Mai come in questo caso si è ingannati dal colore che associamo al contenuto di ferro facendoci trascurare ad esempio i fagioli borlotti o le lenticchie. Il detto che il vestito non fa il monaco in questo caso sembrerebbe del tutto appropriato.

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Vorrei avere una pelle liscia e senza macchie potrei “mangiare” del latte di soia

VERO Il latte di soia contiene una serie di molecole quali gli isoflavoni che aiutano a conservare meglio il collagene che è il vero e proprio mattone per avere una pelle senza rughe e tonica. Vari studi hanno dimostrato che chi mangia più soia è più protetto dai raggi solari e, di conseguenza, ha una pelle più morbida e liscia. Se al latte di soia aggiungiamo del melograno allora completiamo il nostro piano difensivo con gli antiossidanti di cui questo frutto ne è ricco e che riducono le infiammazioni concedendo una pelle senza delle macchie inestetiche.