Tag: origano

Uno degli ingredienti più apprezzati in cucina, particolarmente in quella mediterranea, è senza dubbio l'origano, una pianta aromatica che oltre al profumo intenso presenta diversi benefici per la salute. Ma troppo spesso in quello tritato compaiono erbe più economiche

Alcaloidi pirrolizidinici, pesticidi e adulterazione con altre specie vegetali. Sono questi i principali "difetti" delle confezioni di origano emersi dal controllo ufficiale tedesco. Una fotografia che trova conferma anche in altri test condotti in Europa (e anche dal nostro mensile)

È il risultato del piano di controllo coordinato dalla Commissione Ue che ha raccolto, in 21 Stati membri più Svizzera e Norvegia, quasi 10.000 analisi su 1885 campioni. Oltre all'origano spiccano le adulterazioni su pepe, zafferano, paprika e altre spezie. Il nostro test dello scorso anno dimostrava percentuali analoghe anche in Italia.

Consumer Reports ha portato in laboratorio 126 campioni di diversi marchi di spezie ed erbe scoprendo una contaminazione importante di arsenico e altri metalli in circa un terzo dei prodotti

L'ultima conferma dalla Francia, dove le analisi pubbliche hanno scoperto che in un caso su quattro le spezie contraffatte erano vendute tranquillamente. Tra paprika colorata, pepe e zafferano finti, origano con erbe estranee le certezze per il consumatore sono poche. E non solo negli scaffali trasalpini

L'avvelenamento da confusione derivante dalla raccolta di piante commestibili non è raro: attenzione alle passeggiate in campagna e non improvvisatevi raccoglitori di erbe. Ma anche per chi acquista le spezie già confezionate i rischi di portarsi a casa tutt'altro non sono pochi

Uno studio di un'associazione danese ha trovato che in 3 campioni solo la metà del contenuto era fatto di origano puro

L'associazione australiana ha analizzato 12 campioni di origano secco: 7 contenevano foglie di ulivo e di sommacco.