Riccardo Matesic

L'Italia è il paese che ha le quote più alte di auto diesel e ora inizia la rincorsa nella crociata contro questi motori inquinanti. Dopo, rassegniamoci, toccherà anche ai motori a benzina. Con buona pace di chi oggi spende migliaia di euro per un veicolo nuovo, magari presentato come "rispettoso dell'ambiente"

Un test su 69 auto di varie tipologie, dimostra che sono le SUV quelle che pongono i maggiori problemi di visibilità ai loro conducenti in fase di manovra e di corta distanza. E a poco servono le dotazioni elettroniche, spesso presenti, come sensori di parcheggio e telecamere di bordo

Dopo la campagna dal mensile Motociclismo, il ministero dei Trasporti e l’Aiscat, hanno raggiunto un accordo per scontare del 30% i pedaggi ai motociclisti. La misura però è sperimentale e serve il Telepass che costa 15 euro all'anno. Con due moto, due dispositivi?

La presentazione del rapporto annuale sulla sicurezza stradale da parte del Consiglio Europeo per la Sicurezza dei Trasporti (ETSC), denuncia un forte calo d’attenzione di molti paesi europei, soprattutto di quelli occidentali, nei confronti di un fenomeno che continua a mietere oltre 25mila vittime l’anno. Senza parlare dei feriti gravi

Si diffondono le polizze temporanee valide anche pochi giorni. Si acquistano solo nei giorni di effettivo uso del veicolo e convengono se si tratta di un utilizzo molto saltuario. Il business però attira molti disonesti

Metti quattro atleti, quattro piloti motociclisti, in corsa per un solo posto nel corpo sportivo della Polizia di Stato, le Fiamme Oro. Così sono arrivati ben 3 ricorsi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio. Uno dei quali accolto...

L'Italia è uno dei pochi paesi europei dove le moto in autostrada pagano come le auto e i SUV. Da anni i motociclisti chiedono giustizia. Ora parte una nuova campagna di “guerrilla marketing” mirata a fare pressione per avere finalmente una tariffazione specifica per le due ruote. Sarà fondamentale “fare notizia e opinione”.

Un lettore romano compra una Volvo che indica, sul contachilometri, 91mila km. Tranne scoprire, 4 giorni dopo, che ne ha circa il doppio. Il rivenditore è disposto a risarcirlo ma chiede delle prove. Prove che la Volvo ha ma "per privacy" non vuole dare. E così interviene Konsumer Italia...

FCA Automobili e Google si alleano nel progetto di sviluppo dell'auto senza conducente. Un accordo che probabilmente aprirà la strada anche all'arrivo di nuove tecnologie informatiche sulle auto del costruttore italoamericano.

Frenano e parcheggiano da sole. Capiscono quando il guidatore è stanco. In gergo si chiamano ITS, Intelligent Transport Systems, e sono quei dispositivi elettronici mirati a rendere più sicura la mobilità. Ormai sono diffusissimi su tutte le automobili, anche quelle di bassa gamma. Tanto che anche l'organizzazione Euro NCAP ha introdotto specifici protocolli per i suoi crash test. Test-Salvagente li affronterà in una serie si servizi e chiede ai lettori di segnalare le loro esperienze

Euro NCAP, alla quale partecipa anche l'Automobil Club d'Italia (ACI), è tornata a occuparsi di quadricicli, testandone quattro modelli della categoria “pesante” e rilevando, come già nel precedente crash test del 2014, forti carenze in tema di sicurezza dei passeggeri. E chiede al governo di intervenire.