Adesso è possibile visionare le spese sanitarie trasmesse per la predisposizione della dichiarazione dei redditi e modificarle in caso di errori. L’operazione può essere eseguita Sul sito del Sistema tessera sanitaria. Come spiega la rivista telematica “FiscoOggi”: ” Le informazioni consultabili sono quelle relative agli anni 2017, 2018 e 2019, trasmesse dagli erogatori di prestazioni sanitarie. I dati possono essere esportati o visualizzati sotto forma di statistiche, come la ripartizione per tipologia di erogatore o per tipologia di spesa oppure la distribuzione mensile. La consultazione online consente anche di rappresentare eventuali incongruenze sui dati di spesa dell’anno in corso, relative agli importi e alla classificazione della spesa ovvero alla titolarità del documento fiscale, segnalazioni che il Sistema Ts provvede a trasmettere telematicamente al soggetto che ha effettuato l’invio, affinché possa procedere all’eventuale correzione dei dati”. Per i dati del 2019, questa funzione è attiva fino al 31 gennaio 2020.
Entro quando va fatto
Dopo aver visionato l’elenco delle proprie spese sanitarie, ogni cittadino può decidere se opporsi all’invio delle informazioni all’Agenzia delle entrate per la predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata. Questa funzione però è disponibile solo dal febbraio successivo all’anno in questione. Dunque, fino al prossimo 28 febbraio, sarà possibile esprimere la propria opposizione, per impedire che i dati relativi alle spese sanitarie del 2018 siano messi a disposizione dell’Agenzia delle entrate per l’elaborazione della precompilata.
Come si accede al servizio
Tre le possibili modalità di accesso al servizio di consultazione:
- Spid (sistema pubblico di identità digitale)
- tessera sanitaria/carta nazionale dei servizi precedentemente attivata secondo le indicazioni regionali
- credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate.