Mentre l’Unione europea vuole inserire un limite, il Canada li ha definitivamente messi al bando. Stiamo parlando dei grassi trans artificiali aggiunti ai cibi industriali. L’annuncio era stata dato lo scorso anno dal ministro della Sanità , Ginette Petitpas Taylor, che aveva dato alle industrie 365 giorni per trovare alternative.
Gli oli vengono utilizzati nella produzione di dolci, altri prodotti da forno e alcuni prodotti confezionati per prolungarne la durata. Ma sono ufficialmente colpevoli di aumentare i livelli di lipoproteine a bassa densità (LDL) o di colesterolo “cattivo” nel sangue, abbassando i livelli di lipoproteine ad alta densità (HDL) o di colesterolo “buono”.
L’attenzione verso questa categoria di grassi è altissima dopo che l’Oms ha annunciato di voler eliminare gli acidi grassi trans dalla produzione alimentare globale a partire dal 2023. Prima del Canada erano stati la Danimarca, l’Austria e la Svizzera a porre restrizioni sui grassi trans prodotti industrialmente, limitandone la massima concentrazione al 2%.