Non apportano alcun vantaggio igienico. Anzi. A lungo andare potrebbero addirittura intasare i tubi del wc. L’associazione spagnola Ocu ha portato in laboratorio quattro marche di carta igienica umidificata scoprendo che nessuna è completamente degradabile come, invece, promette in etichetta. Lo studio rivela che si tratta di salviette contenenti fibre sintetiche che non si disintegrano dopo 48 ore. (continua dopo l’immagine)
“Simao di fronte a un nuovo caso di pubblicità ingannevole seppur con alcune differenze” sentenzia l’associazione che spiega: “I prodotti Colhogar e Scottex si frammentano in pezzi piccoli mentre più grandi sono quelli delle salviette Bosque Green e Eroski. In ogni caso nessuna delle salviette analizzate si è dispersa completamente nell’acqua come fa la carta igienica”. Questo significa che i pezzi possono rimanere incastrati nei tubi e nei filtri degli impianti di trattamento. Senza dimenticare che continuano a trasportare fibre sintetiche (microplastiche) che contaminano l’acqua. Il verdetto è netto: non portano nulla di nuovo. Meglio continuare a usare la carta igienica. Ma se proprio non possiamo farne a meno per la loro comodità, soprattutto in viaggio, non gettiamo mai le salviette nel wc.