Il report dei controlli pubblici tedeschi rivela che molti utensili monouso per barbecue rilasciano metalli come alluminio e nichel negli alimenti. Solo il 76% dei prodotti testati è risultato sicuro. Le più pericolose: vaschette e bbq usa e getta
Le autorità tedesche hanno sottoposto decine di prodotti per il barbecue a controlli per 5 anni: dalle vaschette usa e getta alle griglie in metallo, fino ai formaggi confezionati in vaschette di alluminio, pronte per essere messe sulle braci. I risultati, pubblicati dal CVUA di Stoccarda (uno dei centri di controllo chimico-veterinari del Baden-Württemberg), mostrano un quadro preoccupante soprattutto per i prodotti monouso, spesso responsabili di un rilascio di metalli ben oltre i limiti considerati accettabili.
I numeri delle analisi
Negli ultimi cinque anni i laboratori tedeschi hanno analizzato 144 campioni di utensili e accessori per grigliare.
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Il 76% è risultato conforme alle buone pratiche di fabbricazione.
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Per i prodotti monouso il bilancio cambia radicalmente: 77% delle vaschette usa e getta e 67% dei barbecue monouso hanno superato i valori guida per la migrazione dei metalli.
Tra gli elementi più spesso rilevati in quantità elevate ci sono alluminio, nichel e ferro, ma in alcuni casi sono state riscontrate anche tracce di manganese, zinco, cromo, cobalto, arsenico e vanadio.
Quando il rischio è visibile
I test di migrazione sono stati condotti con acido citrico, simulando il contatto con alimenti acidi come pomodori o marinate. In diversi casi i ricercatori hanno osservato a occhio nudo l’alterazione: liquidi di prova diventati gialli o ramati e griglie annerite dopo il test.
Particolarmente problematica è risultata la situazione degli utensili in alluminio: alcuni riportavano l’avvertenza “non adatto per alimenti molto acidi o salati”, ma sulle confezioni erano raffigurati spiedini con pomodori e carne marinata, un’informazione evidentemente contraddittoria che può confondere i consumatori.
Il caso del formaggio in vaschetta di alluminio
Un capitolo a parte riguarda i formaggi da grigliare venduti già in vaschette di alluminio. Già nel 2017 erano state rilevate quantità eccessive di alluminio e perfino corrosioni delle confezioni. Ma i controlli più recenti (2024) offrono un segnale positivo: le nuove vaschette, rivestite con un sottile strato protettivo e con il formaggio confezionato separatamente, non hanno mostrato anomalie.
Il quadro normativo
Secondo la normativa europea, il passaggio di metalli dai materiali a contatto con alimenti è accettabile solo entro limiti ben precisi, fissati dalle linee guida del Consiglio d’Europa. Superare tali valori significa alterare in maniera non ammissibile la composizione del cibo. In Germania, in questi casi scatta il divieto di commercializzazione.
Cosa significa per i consumatori
Il bilancio dei laboratori tedeschi è chiaro: la maggior parte dei prodotti di qualità è sicura, ma i monouso restano un punto critico. Per i consumatori, i consigli sono semplici ma fondamentali:
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diffidare di utensili che mostrano segni di ruggine o annerimento dopo l’uso;
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rispettare sempre le indicazioni d’uso, soprattutto quando si tratta di alimenti acidi o salati;
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preferire utensili riutilizzabili e di buona qualità.
