Cade l’ultimo ostacolo verso una politica del roaming equa per i consumatori di tutta Europa. Il Parlamento europeo ha approvato l’accordo informale che stabilisce limiti ai prezzi dell’ingrosso per la telefonia mobile. Di conseguenza dal prossimo 15 giugno, telefonare, inviare messaggi e utilizzare dati della rete mobile mentre ci si trova in un altro stato Ue non comporterà sovrapprezzi.
Eccezioni solo per i piccoli operatori
Con questo ultimo voto, saltano anche le ultime eccezioni che erano rimaste in piedi: la possibilità di applicare un sovrapprezzo di 19 cent al minuto, 20 cent al MB e 6 cent per sms. e quella di limitare la quantità di gb consumati per la connessione dati inclusa nella tariffa. Solo gli operatori per cui l’abolizione dei costi di roaming inciderà per più del 3% del fatturato potranno chiedere una proroga di 1 anno. Eccezione che riguarderà solo gli operatori più piccoli.