Più di 8 persone su 10 in uno studio tedesco hanno mostrato anticorpi ai PEG, sostanze fin troppo presenti nei cosmetici. Il problema? Questo meccanismo limita l’efficacia di molti farmaci, anche quelli antitumorali
In Germania, un rilevante numero di persone mostra la presenza di anticorpi contro il polietilenglicole, noto come PEG, secondo uno studio condotto dal Max-Planck-Institut für Polymerforschung. Questo fatto assume una particolare rilevanza in quanto il PEG è ampiamente utilizzato non solo nell’industria farmaceutica, ma anche in cosmetici e alimenti. I risultati dello studio indicano che circa l’83% delle 500 persone esaminate presenta anticorpi contro questa sostanza.
Il rischio legato agli anticorpi ai PEG
Il PEG è comunemente impiegato come rivestimento per nanoparticelle dette nanoträger, veicoli utilizzati per il trasporto di farmaci nel corpo. Questo processo, noto come PEGilazione, mira a prolungare la circolazione dei farmaci nel sangue, consentendo loro di esercitare una maggiore efficacia. Tuttavia, il nuovo studio del Max-Planck-Institut für Polymerforschung indica che il corpo umano è in grado di sviluppare anticorpi contro il PEG, limitando così l’efficacia di queste terapie farmacologiche.
Svenja Morsbach, la dottoresa a capo del gruppo di ricerca, spiega che l’obiettivo principale del lavoro è la produzione di nanoveicoli per il trasporto di farmaci, al fine di migliorare l’efficacia di trattamenti come quelli contro il cancro. Tuttavia, la scoperta di anticorpi contro il PEG solleva interrogativi sulla sicurezza e l’efficacia di queste metodologie.
Distribuzione degli anticorpi e fattori di età
Il dato più sorprendente dello studio è la correlazione tra l’età dei partecipanti e la presenza di anticorpi contro il PEG. Gli anticorpi sono stati più frequentemente riscontrati nei partecipanti più giovani, mentre la loro presenza diminuiva con l’aumentare dell’età. Morsbach suggerisce che ciò potrebbe essere legato a una ridotta reattività del sistema immunitario nelle persone anziane o all’ampio impiego del PEG in diversi settori della vita.
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L’effetto dell’uso eccessivo in cosmetica
Il PEG non è solo un componente chiave nella ricerca medica, ma è ampiamente utilizzato anche in cosmetici e come additivo alimentare. Questa sostanza è stata associata a una maggiore permeabilità cutanea, sollevando preoccupazioni su come il suo impiego in prodotti cosmetici e alimentari possa influenzare la formazione di anticorpi. La necessità di ulteriori studi si pone ora come una priorità, in quanto i ricercatori cercano di comprendere appieno l’impatto di queste scoperte.
Implicazioni per la Terapia Medica
Inoltre, i risultati dello studio indicano che la procedura standard di utilizzare PEG per il trasporto di farmaci nel corpo potrebbe richiedere un riesame. Sostituire il PEG o cercare alternative rappresenta un’opzione, anche se ci si domanda se il corpo reagirebbe formando anticorpi contro queste sostanze alternative.
La determinazione della concentrazione di anticorpi PEG nel sangue e l’adattamento individuale del trattamento potrebbero essere opzioni da considerare per garantire che le terapie farmacologiche mantengano la loro efficacia.
