Le caratteristiche del cashmere: 10 cose da sapere

Il cashmere è un tessuto naturale apprezzato per la sua eccellente qualità e, soprattutto, per il calore che trasmette. Abbiamo messo in fila dieci caratteristiche per sceglierlo al meglio

Il cashmere possiede innumerevoli caratteristiche che lo rendono un prodotto versatile e molto amato, qui di seguito vi elenchiamo le dieci principali:

1. È un tessuto naturale

Il cashmere è una fibra naturale in quanto si ottiene dal sottovello della capra Hyrcus, una particolare varietà originaria delle regioni montuose dell’Asia. Questo lo rende un tessuto naturale molto pregiat e ricercato.

2. È un tessuto raro

Proprio per la scarsa diffusione delle capre Hyrcus questo tessuto è molto raro. Le capre di questa varietà vivono in regioni molto fredde e limitate in poche zone. Nonostante la sua fibra sia molto leggera conferisce dieci volte più calore della lana di pecora.

3. La sua composizione in fili

Ciò che caratterizza la composizione del cashmere è che il suo filato deve essere sempre composto da due fili ritorti, per questo nell’etichetta di riferimento bisogna trovare sempre la dicitura 2ply, le altre versioni non sono originali.

4. La qualità del filato

Questo tessuto ha una notevole qualità, grazie alla purezza e alla composizione della fibra tra i 14 e 18 micron.

5. Il costo elevato

Il cashmere ha un costo decisamente elevato, circa 170 euro al chilo, si tratta del prezzo del filato e dunque senza la lavorazione finale. I capi realizzati con cashmere puro possiedono un costo molto alto. Si stima che per la creazione di un maglione occorra la tosatura di almeno tre capre.

6. Ci sono dei colori più pregiati

Il cashmere più pregiato è quello bianco oppure il marrone chiaro, i colori scuri sono di scarto in quanto nascondono dei difetti lungo la trama, per questo hanno un costo inferiore.

7. Gli accorgimenti per l’utilizzo

Quando si utilizza un capo realizzato in cashmere bisogna precisare che occorre prestare attenzione ad alcuni accorgimenti. In primo luogo si consiglia di non utilizzarlo due giorni consecutivi ma farlo riposare all’aperto prima di impiegarlo nuovamente. Inoltre bisogna avere molta cura anche per quanto riguarda il lavaggio, da eseguire sempre a mano.

8. Il lavaggio

Proprio con riferimento al punto precedente, bisogna curare il lavaggio dei prodotti realizzati in cashmere. Questi vanno lavati sempre a mano con acqua non superiore ai 30° impiegando un sapone neutro e delicato.

9. Il pilling sulla superficie

I capi in cashmere possono formare i classici pallini lungo la superficie, ma questo non deve essere considerato un elemento di poca qualità. Infatti si tratta di una caratteristica del tutto normale, che può essere eliminata impiegando una spazzola apposita anti-pilling.

10. La durata dei capi

Infine, si afferma che i capi realizzati in cashmere hanno una lunga durata. Questo perché sono di una qualità eccellente che rendono il prodotto durevole nel tempo. Il tutto se si seguono i consigli per un buon mantenimento dei capi.