Anche la Svizzera mette al bando il biossido di titanio

BIOSSIDO DI TITANIO

A maggio dello scorso anno l’Efsa ha dichiarato non sicuro come additivo alimentare il biossido di titanio. Entro l’estate il colorante bianco accusato di essere genotossico non potrà essere più usato nell’Unione europea e anche in Svizzera

Il biossido di titanio sarà bandito come additivo alimentare anche in Svizzera a partire dal prossimo autunno. Il divieto, entrato in vigore il 15 marzo 2022, è, infatti, soggetto a un periodo transitorio di sei mesi.

Ciò significa che gli alimenti possono ancora essere prodotti e commercializzati secondo la vecchia legge fino al 15 settembre. Dopo tale data possono essere ceduti ai consumatori fino alla scadenza della data di scadenza. La decisione di vietare il biossido di titanio in Svizzera si basa su una valutazione della sicurezza di questa sostanza da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Conosciuto anche come colorante E171, il biossido di titanio utilizzato come additivo alimentare è stato bandito dall’Unione Europea nel gennaio 2022.

Cos’è il biossido di titanio

Il biossido di titanio è un additivo utilizzato principalmente in pasticceria e integratori alimentari. Dà un colore bianco al cibo. Nel maggio 2021 l’Efsa ha concluso che non era possibile escludere il danno genetico causato dalle particelle di biossido di titanio. Ricorda che il biossido di titanio rimane autorizzato nei medicinali.