
Il mensile Que Choisir ha sottoposto ad analisi chimiche e organolettiche diversi machi di olio extravergine. Tra i marchi presenti anche in Italia, declassati a vergini Lidl e Carrefour, mentre Monini e Carapelli penalizzati per la presenza di ftalati e Mosh e Moha
Risultati deludenti che non vanno oltre il giudizio Medio, con diversi campioni declassati alla prova del panel test, obbligatoria per legge in Europa per stabilire la categoria di appartenenza, e molti altri penalizzati per la presenza di pestidici, plastificanti-ftalati e oli minerali Mosh e Moha.
È questo in sintesi del risultato del test su 20 campioni di olio extravergine condotto in Francia dal mensile Que Choisir. Tra i prodotti analizzati anche quattro marchi presenti in Italia, tutti valutati con Medio: Monini Classico (origine della miscela: Ue), Carapelli Classico (origine Ue e non Ue), Primadonna Lidl (origine Spagna) e Carrefour (origine Ue).
Concentriamoci sui risultati dei quattro marchi. Le analisi hanno riguardato i parametri chimici obbligatori per legge (acidità, perossidi, assorbimento Uv, esteri etilici) e tutti i prodotti hanno superato brillantemente la prova.
Sul test organolettico, il panel di assaggio ha declassato a vergini i prodotti Primadonna Lidl e Carrefour, mentre per Monini e Carapelli il comitato di assaggio ha confermato la categoria merceologica dell’extravergine.
Sul fronte pesticidi, tutti e quattro i prodotti non hanno riportato criticità.
Discorso invece più articolato per quanto riguarda i plastificanti come il Dehp, uno ftalato considerato interferente endocrino: la presenza nei quattro prodotti ha determinato un giudizio intermedio di Mediocre per Monini, Primadonna Lidl e Carrefour, e di Scarso per Carapelli.
Non è andata meglio sul versante degli oli minerali, Mosh e Moha, quest’ultimi considerati a più alto rischio per la salute perché sospettati di essere cancerogeni: la presenza nei quattro prodotti ha determinato un giudizio intermedio di Medio per Monini, Carapelli e Carrefour, mentre promosso a pieni voti, quindi assenti, nel campione analizzato da Lidl.
Nei risultati finali, il prodotto che si è classificato primo è stato il Bellasan (Aldi) giudizio Medio voto 12/20, mentre la classifica parziale dei 4 marchi è stata:
Monini Medio 11,4/20