
Il famoso insetticida, usato anche negli anti-zanzare, è considerato interferente endrocrino per l’uomo e tossico per le api. La Ong Pan-Europe canta vittoria: “Ora la Corte può fermare la Commissione Ue e mettere al bando la cipermetrina”
La nuova autorizzazione all’uso dell’insetticida cipermetrina da parte della Commissione europea è illegale. Così si è espresso l’avvocato generale della Corte di giustizia europea (Cgue) rispetto al ricorso presentato dalla Ong Pan, Pesticide action Europe contro il rinnovo da parte di Bruxelles alla cipermetrina, il pirotroide di sintesi considerato interferente endocrino per l’uomo e tossico per le api.
“Le conclusioni dell’avvocato generale inviano un segnale chiaro: la Commissione europea non può modificare le regole per favorire l’industria dei pesticidi e gli Stati membri”, ha affermato Martin Dermine, direttore esecutivo di Pan Europe. “Il diritto dell’Ue non è facoltativo: esiste per proteggere la salute delle persone e l’ambiente, non per comodità delle aziende”.
Il ricorso ella Ong alla Cgue arriva dopo la “bocciatura” da parte del Tribunale Ue (primo grado della giustizia comunitaria) nel febbraio del 2024. La Comissione europea ha rinnovato la licenza d’uso della cipermetrina nel novembre 2021 nonostante il parere negatvio dell’Efsa, l’Autorità per la sicurezza europea, che aveva affermato che non era possibile identificare un uso sicuro della cipermetrina in condizioni realistiche.
Bruxelles ha di fatto bypassato il parere scientifico di Efsa, inventando – secondo Pan – misure di mitigazione del rischio non convalidate, come un’irrealistica riduzione del 99% della deriva degli spray, che renderebbe sicuro l’uso della sostanza.
Il professor Antoine Bailleux, consulente legale di Pan Europe, ha dichiarato: “Dopo la delusione suscitata dalla sentenza del Tribunale, è confortante constatare che uno degli avvocati generali più stimati della Corte di giustizia sostiene la maggior parte delle nostre argomentazioni. Sebbene necessitiamo di più tempo per analizzare questo parere eccezionalmente dettagliato e approfondito, due punti sembrano particolarmente degni di nota:
(1) la Commissione deve spiegare dettagliatamente perché rinnova l’autorizzazione di una sostanza attiva nonostante le “aree critiche di preoccupazione” sollevate dall’Efsa;
(2) la tossicità a lungo termine dei vari componenti di un prodotto fitosanitario (inclusa, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, la sostanza attiva), compresi i loro “effetti cocktail”, deve essere esaminata attentamente. Questi due punti sono frutto del buon senso, ma sono stati ignorati nel rinnovo dell’autorizzazione della cipermetrina“.
Salomé Royne, responsabile delle politiche di Pan Europe, ha aggiunto: “La Corte di giustizia ha già chiarito nel 2019 l’obbligo di testare la tossicità a lungo termine di almeno un formulato di pesticida prima di concedere l’autorizzazione Ue. L’avvocato generale ha ribadito questo obbligo, ma la Commissione e gli Stati membri continuano a violarlo, mettendo a rischio la salute dei cittadini. Confidiamo che la Corte di giustizia darà seguito a questa sentenza, contribuendo a una migliore tutela della salute dei cittadini”.
La sentenza definitiva della Corte è prevista entro la fine del 2025.
Test: dove abbiamo trovato la cipermetrina
La cipermetrina è un insetticida piretroide sintetico altamente tossico per le api e gli organismi acquatici, sospettato di alterare il sistema endocrino umano, e spesso lo abbiamo trovato nelle nostre analisi multiresiduali alle quali sottoponiamo mensilmente gli alimenti. Inoltre il principio attivo è usato anche in alcuni spray anti-zanzare.
Dove lo abbiamo ritrovato? Il Salvagente negli anni l’ha trovata nelle farine, nel pane dei supermercati, nella pasta, nella frutta tropicale, perfino nelle tavolette di cioccolato.
La cipermetrina inoltre è tra le cause di intossicazione per i cani e i gatti.