Un test svizzero ha misurato vitamine, minerali e omega 3 di 15 latti diversi (di montagna, convenzionali, biologici). Alla prova di laboratorio eccelle il latte bio per il tipo di alimentazione senza foraggi concentrati delle vacche
Quando ci troviamo davanti allo scaffale del latte al supermercato, le etichette promettono il meglio: “bio”, “dei prati”, “di montagna”. Ma quale latte è davvero più salutare? Un test condotto dalla rivista Ma Santé ha analizzato 15 tipi di latte intero pastorizzato, valutandone i livelli di vitamina A, calcio e acido alfa-linolenico, un importante omega-3 benefico per il sistema cardiovascolare. I risultati parlano chiaro: il latte biologico si conferma il migliore.
I migliori del test: trionfa il bio
Il latte intero Naturaplan di Coop si aggiudica il primo posto, seguito da Retour aux Sources di Aldi, che vanta un prezzo competitivo (10 centesimi al litro in meno rispetto al leader). Completa il podio Natural di Spar. Tutti e tre i prodotti bio si sono distinti per l’alta concentrazione di nutrienti essenziali, con un vantaggio significativo rispetto ai latti convenzionali.
Perché il bio è superiore?
La differenza principale tra latte bio e convenzionale risiede nella quantità di acido alfa-linolenico, un omega-3 di origine vegetale presente nel grasso del latte. Questo elemento è indice della dieta delle mucche: più acido alfa-linolenico significa che gli animali hanno brucato erba fresca nei pascoli, invece di essere alimentati con foraggi concentrati come soia o mais. I latti bio analizzati hanno mostrato livelli superiori allo standard minimo di 0,5 g per 100 g di materia grassa, raggiungendo valori tra 0,7 e 0,9 g.
In Svizzera, la maggior parte degli allevatori limita l’uso di foraggi concentrati, sostenuti anche da contributi statali. L’etichetta Bio Suisse impone un massimo del 5%, mentre Aldi vieta del tutto il foraggio concentrato per la sua linea Retour aux Sources. Questa attenzione all’alimentazione delle mucche si traduce in un latte più ricco e sano.
Il consiglio: naturale è meglio
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Per chi cerca un prodotto il più naturale possibile, la scelta ideale è il latte con etichetta Demeter, spiegano gli analisti svizzeri. Questo latte non subisce trattamenti come centrifugazione o omogeneizzazione ad alta pressione, mantenendo inalterate le sue caratteristiche. Unica pecca: la durata di conservazione è limitata a pochi giorni.
Buon latte a un prezzo accessibile
Un latte ricco di nutrienti non deve necessariamente essere costoso. Tra i prodotti più economici del test, Ma Santé segnala il latte intero Milbona di Lidl, venduto a 1,39 CHF (poco meno di 1,50 euro) al litro, ha dimostrato di essere un’ottima scelta, con 0,6 g di acido alfa-linolenico e una buona quantità di calcio.
