L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha portato Sky Italia ad interrompere la pubblicità di Sky Wifi che definiva i suoi contratti Wifi senza vincoli, mentre in realtà impongono un costo di disattivazione oltre a una penale in caso di mancata restituzione del modem, quando il cliente abbandona il servizio.
A seguito della denuncia di Virgin Fibra l’Autorità nella sua adunanza del 26 settembre 2023, ha riscontrato che a seguito dell’invito trasmesso dal responsabile del procedimento Sky Italia S.r.l. ha provveduto a rimuovere i claim “senza vincoli”, “senza vincoli contrattuali” e “nessun vincolo di durata minima contrattuale” dalle comunicazioni commerciali relative alle offerte Sky Wifi che prevedono una durata contrattuale di 24 mesi.
Soddisfatto il commento dell’amministratore delegato di Virgin Fibra, Tom Mockridge: “Siamo consapevoli che il mercato delle telecomunicazioni a banda larga possa essere complesso per molti consumatori. Non è così con Virgin Fibra che punta sulla trasparenza: se un cliente vuole andarsene, infatti, è libero di farlo, completamente senza vincoli. Il nuovo approccio di Sky, invece, conferma che l’offerta Sky Wifi è “con vincoli” – così come è vero che le penali sono d’uso tra gli operatori storici dell’industria delle telecomunicazioni”.
Mockridge ha aggiunto: “Ha sorpreso anche me che Sky Italia sia ricorsa ad una pubblicità fuorviante e non aderente al vero. Negli Stati Uniti il proprietario di Sky, Comcast Corporation è ampiamente riconosciuto per la professionalità e il rigoroso rispetto delle regole del mercato”.