Lo studio: c’è un collegamento tra rischi di malattie cardiovascolari e alcuni additivi ed emulsionanti alimentari

additivi

Un nuovo studio ha trovato collegamenti tra il rischio di malattie cardiovascolari e l’assunzione di alcuni emulsionanti  e additivi alimentari ampiamente utilizzati negli alimenti industriali, tra cui mono e digliceridi degli acidi grassi e carbonmetilcellulosa, usata anche nei burger vegan

Un nuovo studio ha trovato collegamenti tra il rischio di malattie cardiovascolari e l’assunzione di alcuni emulsionanti  e additivi alimentari ampiamente utilizzati negli alimenti industriali, tra cui mono e digliceridi degli acidi grassi e carbonmetilcellulosa, usata anche nei burger vegan.

Lo studio

Lo studio, pubblicato sul British medical Journal, aveva come obbiettivo valutare le associazioni tra esposizione agli emulsionanti degli additivi alimentari e rischio di malattie cardiovascolari (CVD), ed è stato basato sull’osservazione di 95 442 adulti maggiori di 18 anni, senza malattie cardiovascolari prevalenti che hanno completato almeno tre registrazioni dietetiche nelle 24 ore durante i primi due anni di follow-up.

I risultati

Durante il follow-up (mediana 7,4 anni), sono stati diagnosticati 1.995 eventi cardiovascolari incidenti, 1.044 eventi di malattia coronarica e 974 eventi di malattia cerebrovascolare. È stato riscontrato che un maggiore apporto di cellulosa (additivo indicato come E460-E468) era associato positivamente a rischi più elevati di CVD  e malattia coronarica. Nello specifico, un maggiore apporto di cellulosa E460 e carbossimetilcellulosa E466 erano collegate a rischi più elevati di CVD e di malattia coronarica. Inoltre, maggiori assunzioni di monogliceridi e digliceridi degli acidi grassi (E471 ed E472) erano associati a rischi più elevati di tutti gli esiti. Tra questi emulsionanti, l’estere lattico di monogliceridi e digliceridi degli acidi grassi (E472b) era associato a rischi più elevati di CVD e malattia cerebrovascolare e l’estere dell’acido citrico dei monogliceridi e dei digliceridi degli acidi grassi (E472c) era associato a rischi più elevati di CVD e di malattia coronarica. Un elevato apporto di fosfato trisodico (E339) è stato associato ad un aumento del rischio di malattia coronarica.

 

 

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023