Fa bene alla pelle e all’ambiente: è la fibra di bambù, fibra di origine vegetale dalle innumerevoli proprietà.
Negli ultimi anni, l’industria tessile e la moda si sono sempre più orientate a soddisfare le diffuse richieste di fibre naturali, fibre per la cui produzione non siano state impiegate sostanze chimiche inquinanti. In ragione di questo sono andati affermandosi nuovi tessuti di origine vegetale, di cui la fibra di bambù presenta una novità degli ultimi anni. La pianta del bambù è molto diffusa nelle zone tropicali e subtropicali, in cui nasce spontaneamente, ma può essere facilmente coltivata anche in giardino. Si adatta infatti a diverse temperature e ne esistono molte varietà. La sua coltivazione avviene senza spreco di risorse e non necessità né di pesticidi né di concimi. Rispetto alla maggior parte delle altre piante, assorbe inoltre molta più CO2 con relativa emissione maggiore di ossigeno.
I vantaggi della fibra di bambù
La fibra di bambù presenta proprietà e benefici innumerevoli, che la rendono adeguata ad essere un’alternativa valida al cotone e alla canapa. Con la fibra di bambù si producono infatti tessuti molto leggeri e traspiranti, in grado di assorbire l’umidità del corpo e assorbire il sudore, oltre che mantenere la temperatura corporea ad un giusto livello.
In generale, la fibra di bambù permette di mantenere la temperatura media al di sotto di uno o due gradi rispetto alla norma. Ha anche proprietà antimicrobiche e antibatteriche, oltre che proteggere dai raggi ultravioletti. I vantaggi, insomma, sono assicurati.
L’uso della fibra di bambù nel tessile
Rispetto all’impiego della fibra di bambù nel tessile, si può dire che la fibra trovi applicazione per la produzione di diversi tipi di tessuti. La sua capacità di assorbire umidità la rende particolarmente idonea per la biancheria intima e i costumi da bagno, ma anche per altri tipi di abbigliamento. Uso comune, ad esempio, è per la produzione di tessuti per la casa, materassi, cuscini e guanciali, che risultano morbidi e adattabili alle linee naturali del corpo. Ma la fibra di bambù ha anche altre importanti proprietà: scongiura il deposito di acari e batteri ed emana ioni negativi che mitigano l’inquinamento provocato dagli impianti elettrici della casa, assorbendo le onde elettromagnetiche. Altra caratteristica che rende la fibra di bambù particolarmente amata nel settore tessile è la sua capacità di favorire l’assorbimento del sudore, grazie alla sua molteplicità di cuscinetti d’aria che favoriscono la traspirazione ed evitano il proliferare di batteri.
Un’importante precisazione, però, va fatta: questi benefici si manifestano soltanto nel momento in cui il processo della produzione di fibre di bambù avvenga attraverso l’impiego di enzimi naturali, e non di sostanze chimiche. In quest’ultimo caso, infatti, esiste il rischio che le sostanze vengano trattenute dal tessuto ed entrino in contatto con il corpo, causando eventuali irritazioni e allergie.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
Caratteristiche principali dell’abbigliamento di bambù: una rassegna conclusiva
Perché propendere per la fibra di bambù invece che, ad esempio, per il cotone? Il cotone è sicuramente il materiale naturale attualmente più utilizzato per l’abbigliamento, ma le coltivazioni biologiche sono davvero poche. Il cotone non biologico viene spesso trattato con sostanze chimiche che, durante il lavaggio o a contatto con il sudore, vengono rilasciate ed assorbite dal corpo. Il bambù, in tal senso, è una valida alternativa rispetto al cotone o ad altri tessuti sintetici ricavati dal petrolio, che negli ultimi decenni sono stati utilizzati in larga scala.
L’abbigliamento di bambù offre in sintesi i seguenti benefici, sia in termini di tessuto che coltivazione:
- i tessuti sono leggeri e traspiranti
- assorbono facilmente umidità e sudore
- mantengono stabile la temperatura corporea
- sono antimicrobici, antibatterici e proteggono dai raggi Uv
- sono naturali, interamente di origine vegetale
- il bambù cresce facilmente e si adatta a diverse tipologie di terreno
- assorbe maggiore CO2 e rilascia più ossigeno
- si espande facilmente
