Come pulire il divano in tessuto

PULIRE DIVANO TESSUTO

Consigli utili per pulire il divano in tessuto: i rimedi naturali e più efficaci anche con le macchie più ostinate

Quello che forse non tutti sanno è che, per la pulizia del divano, esistono tanti validi prodotti naturali dalle grandi proprietà igienizzanti, e preferibili ai prodotti chimici per il loro minore impatto ambientale. Ecco quali prodotti e miscele è possibile utilizzare per una pulizia green del divano in tessuto:

  • acqua e bicarbonato (o, in alternativa, succo di limone);
  • acqua, aceto bianco (o bicarbonato) e qualche goccia di olio essenziale di eucalipto;
  • detersivo per piatti naturale, aceto bianco, bicarbonato e acqua.

Come pulire un divano in tessuto

Una delle prime cose da chiedersi è: il divano è sfoderabile o non lo è? Se è dotato di rivestimento, è possibile procedere tramite lavaggio in lavatrice, curandosi sempre di leggere le etichette. Di fatto, una temperatura troppo elevata, potrebbe danneggiare o restringere la stoffa di rivestimento.

Nel caso in cui il divano non fosse sfoderabile non è possibile affidarsi alla lavatrice per lavare il rivestimento, per cui si deve ricorrere all’utilizzo di prodotti (anche fatti in casa). Una delle più efficaci miscele contro lo sporco è proprio il mix acqua e aceto bianco. Sarà sufficiente mescolare un litro d’acqua con un litro di aceto bianco, e unire qualche goccia di olio essenziale di eucalipto. Nel caso in cui non sia disponibile l’aceto, può essere sostituito facilmente con il bicarbonato. A questo punto basterà immergere un panno pulito nella miscela, strizzarlo e passarlo sulla superficie del divano. Il connubio olio di eucalipto-aceto bianco contribuirà ad eliminare anche gli acari, lasciando il divano pulito (e profumato).

Nella rimozione di macchie più ostinate, come quelle da cibi o bevande, l’ideale è scegliere l’opzione uno, un composto anti-sporco fai da te ottenuto tramite un mix di acqua e bicarbonato. In alternativa, si può utilizzare anche del succo di limone, noto per le sue proprietà antibatteriche e igienizzanti. Il composto dovrà essere spalmato sulla macchia e lasciato agire per qualche minuto, prima di essere rimosso con una spugna imbevuta d’acqua.

Un’ulteriore mix naturale che sembra funzionare alla perfezione è ottenuto tramite combinazione di un cucchiaino di detersivo per piatti naturale, aceto, bicarbonato ed acqua tiepida. Una volta che il composto sia stato mescolato per bene, fino ad ottenere una soluzione schiumosa, è possibile applicarlo sulle macchie da trattare per farlo agire 10-15 minuti.

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Usare il pulitore a vapore

Per una pulizia ordinaria del divano in tessuto un’opzione comoda e semplice è rappresentata dai pulitori a vapore. In commercio ne esistono di ogni tipologia e sono pensati per ogni esigenza. In questo caso, sarà necessario un pulitore a vapore per tappezzeria, pensato proprio per i tessuti dei mobili. Sarà bene cominciare la pulizia dai dettagli (angoli e cuscini), per poi passare alla struttura. Ricorrere al vapore sarà utile, oltre che per ragioni igieniche, per liberarsi di eventuali parassiti che proliferano abbondantemente in queste zone della casa: le cimici. Le cimici, infatti, sono insetti ematofagi che non sopravvivono alle alte temperature.