Cibo sottovuoto, è davvero così conveniente? Questa tecnica di conservazione consente di preservare gli alimenti per un tempo maggiore: quali sono i vantaggi?
Sempre più famiglie scelgono di comprare una macchina per il sottovuoto che permette di conservare il cibo in sacchetti chiusi ermeticamente in cui, al loro interno, viene eliminata quasi tutta l’aria. Questo anche perché, negli ultimi anni, i prezzi di queste macchine sono diventati sempre più accessibili a tutti.
Per mettere il cibo sottovuoto è necessario possedere una macchina apposita e anche dei sacchetti particolari, di solito in polietilene o alluminio. Questo apparecchio riesce a prelevare tutto l’ossigeno dal contenitore dell’alimento e poi lo sigilla con una saldatura termica.
Quali sono i reali vantaggi della conservazione del cibo sottovuoto?
Cibo sottovuoto, ecco tutti i vantaggi
Sono molti i vantaggi che comporta questo tipo di conservazione degli alimenti, grazie al loro mantenimento. Molti non sanno, infatti, che i cibi si mantengono freschi e buoni fino a cinque volte di più, se conservati sottovuoto.
In più il sottovuoto garantisce anche una limitata crescita dei batteri areobici, proprio perché viene a mancare l’aria perché si sviluppino.
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Inoltre, così facendo, viene rallentato anche il processo di ossidazione del cibo e rimangono inalterati i suoi valori organolettici. Sottovuoto, poi, gli alimenti mantengono molto più a lungo freschezza, profumi e consistenza, poiché preservati da agenti esterni.
Cibo sottovuoto: ecco come aiuta riduce gli sprechi e aiuta ad organizzarsi
Il fatto di poter conservare più a lungo il cibo vuol dire anche ridurre in maniera significativa gli scarti alimentari. Questo comporta anche un significativo risparmio economico oltre che di tempo. Una volta fatta la spesa, infatti, sarà possibile dividere gli alimenti in piccole porzioni che si conserveranno a lungo.
Possono essere messi nei sacchietti del sottovuoto anche pietanze cotte e, quindi, questo può favorire l’organizzazione settimanale dei pasti. Questo sistema può aiutare sia le famiglie più numerose che i single e, in generale, chiunque abbia poco tempo per cucinare durante la settimana. Basterà cuocere i il cibo tutto insieme e poi metterlo sottovuoto, diviso, in modo che si possa conservare fino all’apertura.
Per un frigo ordinato e organizzato, comunque, conviene sempre scrivere sopra i sacchetti del sottovuoto la data nella quale sono stati inseriti nelle confezioni.
Cottura sottovuoto, una nuova tecnica ideale per la dieta
Ormai questa non è più solo una tecnica di conservazione ma è utile anche per cuocere il cibo. Si tratta di una cottura molto leggera che non necessita di grassi aggiunti.
Gli alimenti messi sottovuoto da crudi, insieme a condimenti come le spezie, possono essere poi cotti in acqua o “a vapore”direttamente nei sacchetti. Le pietanze, quindi, conservano tutte le qualità organolettiche senza aggiunta di condimenti pesanti.
Quali sono i cibi che si possono conservare sottovuoto?
È possibile conservare praticamente tutto sottovuoto ma è bene considerare che ogni cibo ha tempi di conservazione diversi. Ecco quelli principali:
- i salumi si conservano fino a 6 mesi
- la carne fresca circa 6 giorni
- il pesce fresco dai 4 ai 6 giorni
- i formaggi freschi riescono a rimanere buoni per un paio di settimane, mentre quelli stagionati anche per due mesi
- la frutta e la verdura si conserva due o tre volte in più rispetto alla norma
- prodotti da forno fragranti e secchi come grissini, cracker e biscotti sottovuoto mantengono la loro friabilità senza diventare molli per diversi mesi
