Finalmente, dopo anni di richieste da parte dei consumatori, entra in vigore il nuovo registro delle opposizioni al telemarketing, che prevede uno stop alle scocciature anche per numeri mobili. Vediamo come funziona
Finalmente, dopo anni di richieste da parte dei consumatori, entra in vigore il nuovo registro delle opposizioni al telemarketing, che prevede uno stop alle scocciature anche per numeri mobili. Un’ottima notizia. Ma vediamo nel dettaglio cosa cambierà. Oltre all’estensione del diritto di opposizione a tutte le numerazioni telefoniche nazionali sia fisse che mobili, anche i sistemi automatizzati di chiamata o di chiamate senza l’intervento di un operatore dovranno rispettare la volontà di non essere disturbati di chi si iscriverà al Registro. Tutti i cittadini, una volta completata questa procedura, non potranno più essere contattati dall’operatore di telemarketing, a partire dal 15esimo giorno dall’iscrizione, a meno che quest’ultimo non abbia ottenuto specifico consenso all’utilizzo dei dati successivamente alla data di iscrizione. Per riazzerare le autorizzazioni accumulatesi nel tempo basterà riaggiornare l’iscrizione periodicamente, e appunto attendere 15 giorni. Resteranno possibili solo le telefonate da parte di quelle aziende (per esempio operatori telefonici o fornitori di beni e servizi) con cui si ha un contratto attivo, o con cui lo si aveva fino a 30 giorni prima di iscriversi al Registro.
Com’è fino a oggi
Fino a oggi, il Registro delle opposizioni aveva validità solo per i numeri telefonici inseriti in elenchi telefonici pubblici, come per esempio le Pagine bianche. La ragione era dovuta al fatto che si presupponeva che un numero non presente in un elenco telefonico non sarebbe stato usato per chiamate moleste. Nella realtà, le compagnie comprano i profili da database di terzi, raccolti in maniera non sempre legale. Per questo estendere semplicemente il Registro così com’era stato formulato ai cellulari sarebbe stato quasi inutile, dato che questi ultimi per essere inseriti negli elenchi hanno bisogno di una richiesta esplicita. Il nuovo Registro, invece, delle opposizioni aprirà le porte a qualsiasi numero fisso o mobile registrato in Italia.
Come iscriversi
I cittadini potranno accedere al nuovo servizio tramite 3 modalità: compilando un modulo sul sito del servizio, chiamando il numero verde 800 265 265, inviando una mail all’indirizzo “[email protected]” con allegato un modulo apposito che si trova sul sito.
Gli obblighi degli operatori di telemarketing
Dall’altra parte, gli operatori di telemarketing saranno obbligati a consultare mensilmente il nuovo Registro e comunque a farlo prima dell’avvio di ogni campagna pubblicitaria per verificare i numeri che intendono contattare. Resta, invece, invariata la possibilità di opporsi al marketing cartaceo verso gli indirizzi postali presenti negli elenchi telefonici per tutti i cittadini che hanno deciso di pubblicarli in tali elenchi in associazione alle proprie numerazioni.
Come e in che caso inserire i fissi
Per quanto riguarda i numeri fissi non contenuti negli elenchi telefonici, il nuovo registro prevede l’inserimento automatico nel database, ma in attesa che il decreto necessario lo consenta, è possibile inserire il proprio manualmente, seguendo procedura analoga a quella per i numeri mobili.
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Le sanzioni
La riforma aggiorna anche le sanzioni pecuniarie previste in caso di violazione da parte delle aziende: fino a 20 milioni di euro o al 4% di fatturato, oltre alla sospensione o, nelle ipotesi più gravi la revoca dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività.
I punti critici
Rimangono le critiche già espresse in precedenza dal Salvagente. Un meccanismo opt-out, in cui il consumatore non è tenuto a compiere l’inserimento del numero mobile, e quindi di default al riparo dagli scocciatori, sarebbe stato di maggior garanzia che l’attuale meccanismo opt-in, in cui per non essere disturbato deve periodicamente aggiornare l’inserimento del numero nel registro. E poi rimane un grosso vuoto normativo: i numeri stranieri non sono tenuti a consultare il registro. Il rischio che così come già oggi con le proposte finanziarie, anche le telefonate di marketing per altri settori si appoggino ad operatori con sede all’estero, è molto alto.
