Multa su auto a noleggio, su chi ricade la responsabilità

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Avete noleggiato un’auto e, tempo dopo la sua restituzione, avete ricevuto la comunicazione di una multa da parte dell’agenzia, ma non sapete come comportarvi? Scopriamo insieme diritti e doveri del cliente che vede recapitarsi la sgradita sorpresa. 

Multa dell’auto a noleggio, su chi ricade la responsabilità

Avete appena restituito la vostra auto presa a noleggio: controllo della carrozzeria superato, controllo degli interni anche, la quantità di carburante rispetto a quando vi è stata consegnata la macchina è stata ripristinata, ma soprattutto, nessun costo aggiuntivo è stato addebitato.

Il rapporto dovrebbe dunque considerarsi concluso, ma cosa accade, se dopo qualche tempo, venite ricontattati dal servizio di noleggio per il pagamento di una multa di cui non eravate a conoscenza?

Per trovare la risposta bisogna ricorrere al contenuto dell’articolo 196 del Codice della strada, un articolo che ha per oggetto il principio di solidarietà, riportante che “Per le violazioni punibili con la sanzione amministrativa pecuniaria il
proprietario del veicolo ovvero del rimorchio, nel caso di complesso di veicoli,
o, in sua vece, l’usufruttuario, l’acquirente con patto di riservato dominio o l’utilizzatore a titolo di locazione finanziaria, è obbligato in solido con l’autore della violazione al pagamento della somma da questi dovuta, se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà”

Come avrete notato viene usata l’espressione “sono responsabili in solido”, salvo nel caso individuato subito dopo (utilizzo senza consenso). Un principio che può far dedurre la possibilità di pagare la multa da parte di entrambi, infatti l’autorità può chiedere il pagamento dell’intero importo sia al noleggio che al conducente, ma andiamo avanti.

Multa auto: se a pagare è il noleggio

Qualora il noleggio, per comodità o per evitare di vedersi aumentare l’importo, decidesse di pagare l’intera multa, ha però due possibilità di rivalersi sul cliente: tramite addebito diretto su carta di credito o sollecitando il pagamento dopo aver fornito la documentazione (verbale) inerente la  recapitata violazione.

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Stiamo parlando del cosiddetto diritto di regresso per intero, da rivolgersi nei confronti della persona che ha sottoscritto il contratto di noleggio. Qualora il destinatario della multa dovesse rifiutare una qualunque forma di addebito o saldo indiretto, l’autonoleggio sarà autorizzato a girargli la raccomandata ricevuta.

Rifiuto di pagamento da parte del conducente

Analizziamo ora un’altra casistica, un altro risvolto che può verificarsi nel caso di multa pervenuta al noleggio o al conducente, ossia il caso in cui l’autore della violazioni rifiuti categoricamente di provvedere al pagamento.

In questo caso la legge non lascia adito a dubbi o a incertezze di sorta, l’autore della violazione che ritiene di aver ricevuto una multa non dovuta potrà fare ricorso, entro i sessanta giorni dalla data di ricezione del verbale, ma non basta.

Dovrà fornire la documentazione comprovante che al volante vi era un’altra persona. A sua volta, l’autorità trasmetterà, trascorsi novanta giorni, la nuova notifica intestata alla persona autrice della violazione.

Riepilogando ricordate che il noleggio e il conducente, essendo vincolati in solido, sono entrambi tenuti al pagamento delle somme, ma con delle differenze di procedure e di modalità, come nelle casistiche esplicitate poc’anzi.